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Ciclismo

Una grande annata per il ciclismo parmense: tutti i premiati

Una grande annata per il ciclismo parmense: tutti i premiati

Una grande annata, il 2014 per il Comitato Provinciale FCI di Parma. Come quella di un buon vino, perché dicono, il vino buono sta nella botte piccola. E se allora consideriamo il movimento parmense come un movimento di nicchia, dati alcuni numeri in calo per vari motivi rispetto al passato nelle diverse categorie, ecco che la qualità dei suoi atleti diventa davvero di alto livello. Almeno per questa stagione, che a tratti ha toccato vertici mai raggiunti prima.
A Fidenza, domenica 9 novembre presso il palazzetto dello sport, si è svolta la tradizionale festa di fine anno dove sono stati assegnati i riconoscimenti ai corridori più meritevoli e per una stagione di tale portata il Comitato Provinciale ha avuto l’onore di avere il c.t. azzurro Davide Cassani come ospite, chiamato a premiare in apertura di manifestazione le tre maglie tricolori vinte dagli atleti parmensi (Mattia Pinazzi del Torrile tra gli esordienti primo anno, Alia Marcellini della Lee Cougan nelle elite del downhill ed Adriano Malori della Movistar a cronometro tra i professionisti) prima di ripartire subito alla volta di Milano per un impegno di lavoro a Radio Deejay.
Insieme a Cassani e ai tre campioni italiani, anche Davide Malvisi, assessore allo sport di Fidenza, Bruno Rastelli, presidente del Comitato Provinciale e Daniela Isetti, vicepresidente vicario della FCI hanno presenziato alla premiazione che di fatto ha aperto la mattinata, dando il via al resto della consegna dei titoli provinciali, regionali e nazionali tra strada, pista e mtb.
Parterre ricco di personalità, che si sono poi succedute a premiare, tra cui Davide Balboni, presidente regionale FCI, Gianni Barbieri, delegato provinciale del Coni, Roberto Miodini, d.s. dell’Androni-Venezuela, Corrado Cavazzini dei Veterani dello Sport, il gruppo degli ex professionisti (Armani, Marchesi, Gualazzini, Iotti e Florinda Parenti) ed infine Luca Dodi, quest’anno in forza alla Lampre-Merida, ma in attesa di firmare un nuovo contratto con altre squadre e al quale è stato assegnato un riconoscimento per la dedizione e la professionalità con cui ha svolto la sua attività.
Dagli esordienti agli allievi, maschili e femminili, fino agli juniores (tutti premiati per i titoli provinciali, regionali e nazionali, tra strada, mtb e pista, compreso il Palio delle Province), sono stati assegnati premi speciali al Team La Verde e a Michele Porcari, organizzatori rispettivamente del Campionato Regionale cross-country (a Calestano) e Campionato Regionale allievi (a Bedonia).
In successione è stata la volta delle due manifestazioni a prove, con riconoscimenti individuali e societari: il 6^ Piccolo Giro del Ducato per allievi (4 gare) e la 2a Challenge del Ducato per Under 23 (5 gare), competizione ideata da Andrea Lodigiani e sponsorizzata dalla Color Point.
Podio importante quello tra i dilettanti dove Damiano Cima della Colpack (formazione che vinse anche l’anno scorso con Villella) ha trionfato davanti al suo compagno di squadra Luca Pacioni (che nel 2015 correrà con la Viris-Maserati) e a Simone Velasco della Zalf.
Chiusura classica dedicata agli indomabili giovanissimi, premiati da Dodi, Malori e Alia Marcellini. Poco prima però il momento più emozionante della mattinata quando si è ricordato Simone Maraffi, ex corridore del Biking Noceto (con cui vinse il Regionale a cronometro da juniores) e tragicamente scomparso lo scorso 14 marzo. In quel momento siamo certi che anche lui fosse presente in platea a ricambiare il saluto che tutto il pubblico gli aveva appena dedicato.

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