Nella serata dell’Olympiastadion, resa umida da una leggera pioggia, per Ayomide Folorunso arriva un settimo posto nella finale degli Europei dei 400hs (55.91).

Il giro di pista di Monaco di Baviera se lo aggiudica la “divina” Femke Bol: la primatista olandese tiene a debita distanza il resto d’Europa, realizzando l’auspicata doppietta 400+400hs come da pronostico. Secondo e terzo posto per le ucraine Viktoriya Tkachuk e per Anna Ryzhykova. Nessuno spiraglio di accesso al podio per la fidentina Ayomide che, nella versione da finale, non è quella dei giorni migliori: la parmense chiude settima con un crono di 55.91. Resta un po’ di rammarico per l’atleta parmense che un mese fa riscriveva il primato nazionale di questa specialità (clicca qui). Ma la stagione è stata lunga ed estenuante. Ci sarà tempo, in futuro, per ambire a un piazzamento più ghiotto: «Per me è una stagione da incorniciare, volevo mettere la ciliegina sulla torta e non sono riuscita a piazzarla bene – ammette “Ayo” ai microfoni FIDAL – La finale europea mi era sfuggita quattro anni fa, e sono contenta dei progressi che ho fatto, ma anche consapevole di quanto ci sia ancora da lavorare. Mi sono mancate un po’ le energie, per ora l’appuntamento è solo rimandato».