Due vittorie, la prima in rimonta la seconda prima del limite, con Godo ma anche San Marino risponde. Questa sera si decide la griglia di un playoff che corre sulla Via Emilia

Un’altra vittoria strappata coi denti quella di gara1 che ha visto i ducali sotto 5-1 dopo 5 innings complice un Martinez “diesel” che ha concesso 2 punti in apertura con 2 delle 3 valide concesse in 6 rl (con 3bb e 8so) ma che nel prosieguo non è stato aiutato dalla difesa (3 errori che fanno sì che Martinez abbia solo 2 pgl su 5). Ramsey tiene bene per 3 riprese (4bv, 1p) poi Parma si fa sotto sul rilievo Palencia grazie ad un punto al 6° e due al 7° grazie al quinto triplo in stagione di Dallospedale e ad un singolo di Yepez. Un altro triplo, questa volta di Camilo su Cabalisti, con corridori agli angoli consente ai ducali di portarsi sopra 7-5 nell’ultimo attacco, ma i brividi non sono finiti perché i padroni di casa segnano un punto su Grifantini (doppio di Naldoni, singolo di Tanesini con due out) che però riesce a far eliminare al volo il battitore più pericoloso del Godo, Burnham. Formazione e line up “nuovi” con Ugolotti lead off, Pesci a destra e Giannetti in terza.

In gara2 basta un inning, il 2°, per chiudere la pratica. Ben otto i punti segnati sui malcapitati Briggi e Grigoletto (Sikaras era già rientrato negli USA) frutto di cinque valide, tra cui il doppio di Sambucci a basi piene, due lanci pazzi, uno per parte, ed un errore difensivo. Altri quattro punti arrivano al 4° con quattro valide, tra cui il doppio di Gasparri. Burlea controlla senza difficoltà le mazze spente dei goti (5rl, 4bv, 3bb, 4so) idem Cicatello e la partita termina così al 7° col punteggio di 12-0.
Parma non è ancora matematicamente sicuro del primo posto in quanto San Marino ha vinto facile sul Nettuno e resta sempre ad una lunghezza ma riesce difficile immaginare una sconfitta in gara3 con Godo alla luce di quanto successo finora e della debolezza del monte italiano rimasto (una sola vittoria tra Cabalisti, Galeotti, Del Bianco, Cozzolino).