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Eccellenza: il Colorno difende la ritrovata vetta a Correggio

Eccellenza: il Colorno difende la ritrovata vetta a Correggio

Meno 3. L'incerto finale di campionato di Eccellenza si appresta a dare i primi verdetti stagionali nelle prossime domeniche, e già  domani nella terzultima giornata potrebbe arrivarne qualcuno (o perlomeno importanti segnali) visti gli scontri diretti in vetta e in coda.

Il Colorno, ritrovata la testa della classifica, è ora atteso alle conferme in questo finale di campionato. Per salire in Serie D occorre superare gli ostacoli Correggese, Crociati Noceto e Castellarano. Un calendario non esattamente semplicissimo, in particolare la prima sfida di domani sul campo di una squadra arrabbiata per il ko con il Monticelli, non ancora salva matematicamene, e impelagata nei bassifondi solo a causa della pessima partenza. Però per una squadra capace di vincere contro il Formigine al 94′ e galvanizzata da questa grande prova, la Correggese rappresenta un avversario ampiamente battibile. Guerreschi dovrà fare a meo dello squalificato Greci e dell’infortunato Scaravonati. Si prevede ancora un ampio seguito di tifosi colornesi e gli iscritti al club “Amico Gialloverde”, ai quali la società ha messo a disposizione un pullman (20 posti liberi, ritrovo alle 13,15 nel piazzale adiacente al campo, per info chiamare i numeri 815864 o 3394803943). Correggese-Colorno sarà anche ripresa dalle telecamere di Sportparma.com, gli highlights e le interviste saranno disponibili sul sito nella serata di domani.

Mentre il Colorno cercherà di confermare la vetta però si giocherann olare gar eimportanti, su tutte quella tra il Formigine secondo in classifica e il Castellarano terzo, separate da un punto (58 i modenesi, 57 i reggiani): un vero e proprio spareggio per la piazza d’onore. Il San nicolò, quarto, che, nonostante il ko con il Traversetolo può puntare ancora al secondo posto, è invece atteso sul campo del Pallavicino, già proiettato verso la prossima stagione ma comunque non certo intenzionato a fare sconti.

Interessanti scontri anche in coda, dove spicca la sfida da “ultima spiaggia” tra Traversetolo e Crevalcore. I bolognesi, ultimi a 25, hanno bisogno di un successo per sperare ancora di evitare la retrocessione diretta, che potrebbe comunque arrivare lo stesso in caso di successo dello Zola Predosa, terzultimo a quota 32, a Rolo. Il Traversetolo, a 29, è messo meglio del Crevalcore, ma pure in caso di mancata vittoria vedrebbe le speranze di agganciare il treno per i playout allontanarsi sempre di più. Palyout che salvo un finale di stagione perfetto (da 9 punti), difficilmente riuscirà ad evitare il Salsomaggiore. Ma battere il Bibbiano domani sarebbe comunque molto importante, visto che nemmeno i reggiani, pur meglio posizionati (39 punti contro i 35 dei termali) sono ancora a rischio. Uno scontro salvezza con scenario molto simile e altrettanto importante è quello tra Scandiano e San Felice, mentre il Real Panaro andrà a far visita a un già tranquillo Monticelli.

Completa il quadro la sfida tutta parmense di Noceto tra Crociati e Fidentina, rimaste senza obiettivi particolari, se non chiudere degnamente l’annata, ottima per i borghigiani neopromossi, piena di alti e bassi per il sodalizio che l’anno scorso giocava in Seconda divisione. La mancanza di pressione potrebbe consentire al pubblico di vedere una bella partita, visto che le buone individualità in campo non mancheranno.

La prossima Eccellenza è già sicura di avere una nuova protagonista. Si tratta del Lentigione, che, sconfitto nella gara di ritorno della semifinale di Coppa Emilia, accede alla fine in virtù del 5-2 dell’andata. La squadra però in finale incontrerà il Cattolica già promosso, uindi ,anche perdendo, avrà un posto garantito nella prossima eccellenza. La società del presidente Benassi ha già scelto anche il mister: sarà Gianfranco D’Astoli, ex tecnico del Brescello.

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