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Focus Promozione: Il Cervo recrimina, fa festa l’Agazzanese

Focus Promozione: Il Cervo recrimina, fa festa l’Agazzanese

COLLECCHIO – Diciassettesima e ultima giornata del girone di andata: al “Bruno Mainardi” di Collecchio, i padroni di casa de Il Cervo, alla ricerca di punti salvezza e di riscatto dopo la sconfitta inaspettata contro il fanalino di coda Boretto, ospitano i più quotati piacentini dell’Agazzanese, desiderosi di recuperare il terreno perso rispetto alle concorrenti per la lotta agli spareggi play off.
La squadra di mister Chierico, un po’ in affanno nelle recenti uscite – almeno dal punto di vista dei risultati –, dimostra fin dai primi minuti di gioco di voler fare sul serio: al 5′, dopo una serie ubriacante di dribbling sull’out di destra, Jakimoski mette in mezzo un preciso traversone col mancino, su cui si avventa più lesto di tutto Delfanti, ma è bravo il portiere Dall’Asta, che mette in angolo il bel colpo di testa del numero 11. Portiere neroverde ancora protagonista al minuto 9, quando, trovatosi a tu per tu con Bongiorni, si tuffa sulla propria sinistra per respingere in angolo la conclusione a botta sicura del centrocampista piacentino. L’Agazzanese, padrona incontrastata dal campo, sfiora nuovamente il vantaggio al 14′, ma la soluzione dalla lunga distanza provata da Scarpa si stampa sulla traversa con il portiere collecchiese stavolta fuori causa. Al 20′ è ancora attento Luca Dall’Asta a sventare una punizione dal limite calciata da Delfanti. Dopo 28 minuti di sofferenza il Cervo si fa vivo, per la prima volta, grazie ad un’azione in solitaria di Bolsi che, liberatosi dei rispettivi marcatori, prova a battere il portiere con un tocco sotto: Lucini, fin lì inoperoso, concede l’angolo. Dal successivo tiro dalla bandierina proprio l’attaccante arrivato dal Brescello manca il tocco vincente, a due passi dalla riga. E sul ribaltamento di fronte l’Agazzanese trova il vantaggio: al 33′ il direttore di gara Morucci assegna un tanto dubbio quanto contestato calcio di rigore ai biancorossi per fallo di Amoroso sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Dal dischetto Burgazzoli spiazza l’estremo locale e porta, meritatamente, in vantaggio i suoi. I padroni di casa non ci stanno, si scatenano le proteste: a farne le spese è il mister Balboni, che viene allontanato dall’arbitro.

Nella ripresa ci si aspetterebbe un inizio arrembante da parte dei neroverdi, sotto di un gol, che invece, a pochi secondi dal fischio d’avvio, si trovano già in inferiorità numerica: dopo nemmeno centoventi secondi, Mangi, già ammonito, prova a liberarsi di Burgazzoli in maniera irregolare. La gomitata del mediano viene giudicata pericolosa dal direttore di gara, che estrae il secondo cartellino giallo ed il conseguente rosso; l’Agazzanese, allora, si fa forte della superiorità numerica, Il Cervo perde fiducia. Al 55′ l’ispiratissimo Musi (nuovo acquisto dei biancorossi, arrivato da poco dal Pro Piacenza) ci prova con un rasoterra dalla distanza: Dall’Asta respinge in tuffo, sulla ribattuta Burgazzoli manca l’appuntamento con la via del gol. Il raddoppio del numero 9, però, è solo una questione di istanti: un giro di lancette più tardi, infatti, Moltini innesca sulla destra Jakimoski che dal fondo mette in mezzo un invitante tiro-cross, su cui Burgazzoli – anticipando Valenti – mette la punta del piede. Lo 0-2 e l’uomo in più sembrano mettere il match in cassaforte, ma Roberto Bolsi, con una grande giocata, riesce a riaprirlo al minuto 66: l’ex Cervo e Brescello salta due difensori, si incunea in area e, solo contro il portiere ospite, lo supera con un delizioso pallonetto, per il gol che vale il momentaneo 1-2.
La squadra di Chierico sfiora la via della terza rete in altre due circostanze, al 67′ con Delfanti e al 75′ con Caporali (subentrato a Bongiorni): ma il buon riflesso del bravo Dall’Asta, prima, e l’imprecisione del nuovo entrato, poi, mantengo ancora aperta la partita. La nuova e definitiva svolta avviene a dieci minuti dalla fine: Il Cervo, sbilanciato in avanti alla ricerca del pareggio, subisce uno dei più classici contropiedi. Il numero uno neroverde, Dall’Asta, si trova costretto a stendere Zarbano (che nel frattempo aveva preso il posto di Delfanti): rigore e seconda ammonizione per il portiere, che pochi minuti prima si era beccato un ingenuo cartellino per tentata reazione, lasciando i compagni in nove; entra il “dodicesimo” Rovito (al posto di capitan Francesco Pugliese), che dagli undici metri viene spiazzato dal migliore in campo Jakimoski. Negli ultimi quindici minuti (recupero compreso) l’Agazzanese non fa altro che amministrate il doppio vantaggio e al triplice fischio può esultare per tre punti importanti, che consentono al team biancorosso di approdare al quarto posto in classifica a quota 33 punti.

LE DICHIARAZIONI
Il Cervo recrimina per alcune decisioni arbitrali, in primis quella dell’episodio del calcio di rigore assegnato al 33′ del primo tempo; forti, a questo proposito, le lamentele del tecnico neroverde: «Agazzanese sicuramente superiore, ma noi penalizzati dalle decisioni, a senso unico, del direttore di gara». La squadra allenata da Balboni, al secondo ko di fila, ha concesso troppo campo agli avversari, soprattuto in avvio di ripresa, quando era lecito aspettarsi una reazione diversa dai padroni di casa. Nell’economia della partita ha avuto peso specifico l’espulsione (ingenua), dopo solo due minuti del secondo tempo, di Simone Mangi, che ha forse affossato i sogni di gloria dei compagni. «La squadra – dice Balboni – deve ancora capire che per fare un certo tipo di campionato non può non restare in partita tutti i novantacinque minuti». Il Cervo scivola ora nelle posizioni play out e chiude il girone d’andata con 18 punti: per la salvezza la strada sarà ancora molto lunga.
L’Agazzanese, balzata al quarto posto, può far festa, ma mister Chierico dichiara: «Per il primo posto siamo in ritardo. Il campionato lo vincerà il Bibbiano. Il nostro obiettivo sono i play off». (Lorenzo Fava)

IL TABELLINO

IL CERVO – AGAZZANESE 1-3

Il Cervo (4-3-3): Dall’Asta; Valenti, Amoroso, Iotti, Vecchi (dal 16′ st Alinovi); Mangi, Boga, Pugliese F. (dal 35′ st Rovito); Cuccu, Ferretti (dal 29′ st Bertolini), Bolsi. (A disposizione: Rovito, Opoku, Borella, Alinovi, Bertolini, Vignali, Riccardi). Allenatore: Balboni

Agazzanese (3-4-2-1): Lucini; Scarpa, Nani, Livelli; Musi, Moltini, Bongiorni (dal 20′ st Caporali), Delfanti (dal 31′ st Zarbano); Jakimoski, Battaglino; Burgazzoli (dal 20′ st Scalvenzi). (A disposizione: Silva, Facchini, Riva, Scalvenzi, Nikov, Caporali, Zarbano). Allenatore: Chierico
Arbitro: sig. Morucci della sezione di Modena. Assistenti: Panizzi e Rinaldi della sezione di Modena

Ammoniti: Mangi, Amoroso, Pugliese, Dall’Asta, Boga (Il Cervo); Scarpa e Burgazzoli (Agazzanese). Espulsi: Balboni (per proteste), Mangi e Dall’Asta per doppia ammonizione (Il Cervo)
Note: giornata fredda e nuvolosa, campo in buone condizioni. Angoli: 5-10. Recupero: 2′ pt, 5′ st.

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