A cinque turni dalla fine del campionato di Eccellenza soltanto due squadre parmensi hanno ancora un unico e importante obiettivo da raggiungere. Si tratta di Pallavicino e Salso che non si sono fatte male nello scontro diretto di una settimana fa e che ora continueranno la disperata rincorsa alle posizioni playout.

La prima a giocare sarà il Pallavicino (23) che anticiperà oggi pomeriggio il match valevole per il trentesimo turno di campionato. I blues saranno in campo al “Fratelli Campari” di Bagnolo in Piano in casa di una Bagnolese (48) reduce da diversi impegni ravvicinati a causa di un calendario diventato assai fitto. I reggiani hanno perso la precedente gara, disputata contro il Felino: un ko indolore, che non ha intaccato il distacco di 5 punti dalla coppia di seconde. Ma quel che più conta per gli uomini di mister Gallicchio è che negli ultimi due mercoledì si è materializzato – a discapito del Foligno – l’approdo alla semifinale della fase nazionale di Coppa Italia di Eccellenza, dove affronteranno i veronesi del Caldiero Terme. Il Pallavicino dovrà approfittare dell’imminente impegno degli avversari che dovranno fare i conti anche con diverse assenze: sicuramente mancherà l’attaccante Formato (out per squalifica), mentre saranno da valutare le condizioni dei giocatori usciti malconci dall’ultima apparizione.

Domani, invece, si giocheranno gli altri match relativi alla trentesima giornata; la particolarità è che varierà l’orario d’inizio che – complice il ritorno dell’ora legale – sarà per le 15.30. Il Salsomaggiore (23) darà vita al penultimo derby parmense della regular season: al “Francani” arriverà la Piccardo Traversetolo (44) rimasta senza obiettivi di classifica per cui lottare e reduce da 1 punto in 3 partite. I traversetolesi stanno forse trascorrendo un periodo di leggero appagamento, ma di certo non si presenteranno in terra termale con l’intenzione di fare regali; per i salsesi è giunta l’ora di tornare a sfruttare il fattore casalingo, che quest’anno ha fruttato pochi punti (appena 10 in 14 partite), per sperare di restare sulla scia di Campagnola e Rosselli Mutina, avanti rispettivamente di 4 e 5 punti. Mister Barbarini dovrà rinunciare all’esterno Libreri: l’assenza di un under potrebbe anche comportare qualche novità nell’undici di partenza. Nella Piccardo nessuno squalificato, ma attenzione a Nicholas Bovi, entrato in posizione di diffida.

Il Felino (40), messosi al salvo dopo il successo di prestigio sulla Bagnolese, cercherà di migliorare la propria posizione a centro classifica nelle restanti gare di campionato. La compagine rossoblù farà visita ad un’Agazzanese (53) in lotta assieme al Rolo per conquistarsi la seconda piazza che porta ai playoff; ma il team della val Luretta – per altro, già sconfitta all’andata dai felinesi, all’epoca allenati da Brandolini – sta vivendo un periodo altalenante (4 ko e 2 successi nelle ultime 6) che rischia di far svanire il sogno di mister Melotti e del suo gruppo. Nella partita del “Baldini”, i parmensi saranno privi del giovane Pasini, fuori per un turno di squalifica dopo le prime cinque infrazioni.

Impegno in esterna anche per il Colorno (47) che misurerà le proprie residue intenzioni di rimonta al secondo posto nella partita contro una Folgore Rubiera (45) tagliata fuori da ogni velleità di classifica. I gialloverdi di Bernardi, che fino a due turni fa erano rimasti imbattuti nel 2019, devono riscattare due ko che, di fatto, hanno scemato l’entusiasmo di tutto l’ambiente; rientri importanti per il reparto difensivo dei ducali che torneranno ad affidarsi ai centrali Caraffini e Callegari. Per il resto, sarà un rebus decifrare l’undici di partenza, specialmente in attacco.

(In copertina, un’azione del match Felino-Bagnolese 1-0 – ©Foto SportParma)