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Borgo San DOnnino Felino 1 1

Eccellenza gir. A

Focus Eccellenza: pari giusto al “Ballotta”. Piccardo corsara, altalena Colorno

Focus Eccellenza: pari giusto al “Ballotta”. Piccardo corsara, altalena Colorno

Finisce in pareggio il derby salvezza tutto parmense tra Borgo San Donnino e Felino, che vedeva anche il debutto di mister Rossi sulla panchina dei rossoblù. Sorpresa iniziale per i fidentini, “obbligati” dalle assenze (Mayingi e Minardi infortunati, Furlotti malato) e dalla regola degli under (Scaffardi ’99 terzino, Rizzi ’02 e Saia ’00 in attacco a supporto di Guazzo e Lorenzini) a tenere in panca Leo Martinez.
Nei primi 25 minuti in campo c’è solo il Borgo. Al 2′ traversa di Guazzo da fuori area con Oppici immobile. Gol del vantaggio, al 13′, arriva grazie a un filtrante di Rizzi che consente a Guazzo, solo davanti al portiere, di realizzare il 7° gol in campionato.
Sulle ali dell’entusiasmo, il team di mister Scalise crea altre tre occasioni colossali, ma Oppici (oggi in porta al posto dell’infortunato Stefanini) con due prodezze da fuoriclasse dice di no a Guazzo, prima, su un destro dal dischetto del rigore, e su un colpo di testa ravvicinato, poi; sulla respinta Salomone a porta vuota manca clamorosamente il tap in.
Dalla mezzora esce alla distanza il Felino, con Basso che si prende in mano le redini della partita e macina tanto gioco. Spanu dice di no a Cisse al 40′, deviando in angolo.
Nella ripresa stesso copione: Felino padrone del centrocampo e Borgo che prova a pungere in ripartenza. Il gol del pari, al 26′, è merito di un’iniziativa personale di Mora che dal limite trova il pertugio giusto e buca Spanu, che forse non vede partire il tiro e si tuffa in leggero ritardo.
Nel finale il Felino prova a vincere ma si espone al contropiede locale e per pochi centimetri Guazzo e Saia mancano il colpo del ko.
Pareggio che si può ritenere giusto, Borgo che recrimina sulle tante occasioni sprecate, Felino si fa forte del bel gioco espresso.
Migliori in campo: Guazzo e Rizzi per il Borgo, Basso e Gennari per il Felino.

Vittoria corsara e di rigore contro il Rolo per la Piccardo Traversetolo che regala a mister Fava il secondo successo della sua gestione. I gialloneri beneficiano di un penalty al 15′ per fallo di Faraci su Hoxha, il quale però calcia a lato dagli undici metri. Nella ripresa, all’11’, Formuso si vede annullare un gol di testa per un presunto fallo in area di rigore. Nei minuti conclusivi arriva la svolta: il reggiano Gianferrari tocca di mano in area, l’arbitro decreta un altro penalty che stavolta viene trasformato da Caputo (37′). Quinto gol e dodicesimo punto portato in dote dall’ex bomber di Fiorano e Axys Zola. La Piccardo si riavvicina alla capolista Colorno che non va oltre il pari con il San Felice. Al “Comunale” termina 2-2 una partita che è un’altalena di emozioni: al 31′ Nocerino sorprende la retroguardia gialloverde e infila Giaroli, ma 6′ dopo Serroukh, ben imbeccato da Bandaogo, trova il pari realizzando il suo 6° gol stagionale. Al 6′ della ripresa Malivojevic segna un gol d’autore che vale il momentaneo vantaggio; poi, però, Arati commette un fallo da rigore e Cremaschi al minuto 57 fissa il definitivo 2-2 da penalty. La squadra di mister Bernardi chiuderà addirittura in dieci, poiché a cambi esauriti Bandaogo s’infortunio seriamente alle costole e viene accompagnato in ospedale. Nonostante il mezzo passo falso, il Colorno conserva il primato, anche perché il Nibbiano, secondo della classe, non riesce a sblocare lo 0-0 contro il Real Formigine.

 

(In copertina, un momento del derby del “Ballotta” B.go S. Donnino-Felino – Foto da borgosandonninofc.it)

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