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Borgo San Donnino Fidentina 1 0 32a giornata Eccellenza 2022 2023

Eccellenza gir. A

ZOOM Eccellenza: Bernini regala il derby al Borgo. Colpo esterno del Colorno

Foto: Renzo Bellini

ZOOM Eccellenza: Bernini regala il derby al Borgo. Colpo esterno del Colorno

Cala il sipario anche sulla trentaduesima giornata di Eccellenza ed anche oggi i colpi di scena non sono mancati. A partire dalla vittoria all’ultimo respiro del Borgo San Donnino nel derby contro la Fidentina, vittoria che consacra i biancoblù al primo posto a sole sei giornate dal termine. Vince anche il Colorno grazie alle zampate delle sue stelle Malivojevic e Altinier; altro pari infine per la Piccardo Traversetolo.

C’era il pubblico delle grandi occasioni quest’oggi ad affollare il “Ballotta” di Fidenza (sugli spalti gremiti si contavano circa cinquecento persone), e non poteva essere altrimenti vista la sentitissima stracittadina di scena tra Borgo San Donnino e Fidentina, resa ancor più importante dalla situazione di classifica delle due squadre, che si presentavano all’appuntamento odierno entrambe in un buon momento di forma complessivo ma reduci da uno scorso turno diametralmente opposto (prima sconfitta del girone di ritorno per i biancoblù ospiti della Vignolese, vittoria in “zona Cesarini” invece per i granata in casa con la Modenese). Agli antipodi sono anche gli obiettivi per cui le due giocano, se il Borgo vede ormai la promozione la Fidentina al contrario deve ancora sudare per evitare il calvario dei playoff. Ciononostante, si sa, un derby è sempre un derby e in campo non vanno le classifiche. Non sono dell’incontro neppure gli assenti eccellenti Delporto e Rossi per i “locali” e Pellegrini per gli “ospiti”, costringendo gli allenatori a qualche cambiamento nell’undici di partenza. Sin dal fischio iniziale il copione vede il Borgo tentare di imporsi ma difettando in realizzazione oppure trovando le mani sempre sicure di Ghiretti, bravo e fortunato in chiusura di primo tempo quando la sua parata su una bordata di Ferretti lambisce il palo e va oltre il fondo. Anche nel secondo atto la trama è simile, col Borgo più propenso ad attaccare ma sterile in avanti. L’uomo della provvidenza si manifesta però al minuto 88: è allora che Rastelli approfitta di un calcio a punizione a favore dei suoi per inserire Bernini, passano pochi secondi e sulla stessa punizione calciata da Abelli il più lesto è nientemeno che il giovane attaccante, il quale di testa insacca il gol che varrà anche il definitivo 1-0. Secondo gol in campionato di Bernini, il primo lo segnò contro l’Anzolavino e anche allora determinò l’1-0 per i suoi, a conti fatti dunque due gol dal valore di sei punti. Per gli amanti della numerologia è curioso notare come le reti di Bernini sono arrivati alle giornate sedici e trentadue, suo multiplo; nella Smorfia il 16 è ironicamente il numero del “culo”, ma di certo la fortuna aiuta gli audaci. Importanti i risultati anche sugli altri fronti: la Cittadella inseguitrice dei borghigiani pareggia in casa al 90’ (dopo essere passata addirittura per due volte in svantaggio) contro la Real Formigine, consentendo ai biancoblù di aggiungere due ulteriori punti al loro vantaggio, tornato rassicurante (+8) a sei giornate dal termine. Nonostante la sconfitta arrivano magre consolazioni per Montanini e suoi dagli altri campi così la distanza dalla salvezza (rappresentata al momento dai 38 punti della Vignolese) rimane invariata, cadono infatti tutte le avversarie dirette: Nibbiano (per mano del Sasso Marconi), Vignolese (contro il Castelvetro) e Modenese.

Quest’ultima ha perso proprio contro una delle squadre nostrane. Dopo il pareggio all’ultimo respiro firmato Morrone nello scorso derby con la Piccardo, il Colorno si recava al “Morselli” di Modena, ospite della Modenese (33) in lotta per la permanenza in Eccellenza. Puzzillo dà spazio dal primo a diversi dei suoi giovani più in forma – tutti dentro insieme: De Luca nella nuova veste di terzino di spinta, Morrone, Marmiroli e Lo Re – oltre ai senatori Arati, Bandaogo nella cerniera di centrocampo, oltre a Malivojevic e Altinier a inventare. Già nel match d’andata (spettacolare 3-4 in favore dei geminiani), i due alfieri rivieraschi si erano distinti segnando i 3 gol dei padroni di casa, e sono sempre loro due a confezionare le reti del definitivo 2-1 con cui i gialloverdi si sono imposti al termine dei novanta minuti. In chiusura di primo tempo arriva il ventunesimo gol di Milos (ancora capocannoniere in ex aequo con Minasola), bissato in apertura di ripresa da quello di Altinier (quattordici gol in stagione, 201 in carriera). A ridurre il passivo è stato proprio l’ex Colorno (e anche Piccardo) Mehdi Serroukh.
Il Colorno, la cui pancia non è ancora affatto piena come dimostrato dalla scorsa rimonta e dalla vittoria odierna, sale così a 54 punti, giusto alle spalle del quartetto di testa ma preceduta da una Virtus Castelfranco a 63 e ancora perdente quest’oggi (vittima della Castellana Fontana): chissà che i gialloverdi non riescano nel colpaccio di scavalcarla.

A Traversetolo l’avversario di turno per la Piccardo era l’Arcetana, anch’essa in zona playout. Nonostante le assenze di Solinas e Fabio Notari, ad essere maggiormente propositivi sin dall’inizio della gara sono proprio i padroni di casa; tuttavia, a passare in vantaggio sono gli ospiti, quando al 19’ un’errata intercettazione della difesa locale premia l’attaccante ospite Davitti, che segna l’1-0. Più vivace la ripresa, visto che già al 52’ arriva la rete ed è quella del pari giallonero: segna il giovane Boselli, prodotto del vivaio e oggi attaccante titolare, al primo gol di questo campionato colpendo di testa sul bell’assist di Truffelli. La Piccardo gioca meglio e i suoi sforzi sono premiati al 65’: staffilata da fuori di Zuccolini dritta in porta e 2-1 per i padroni di casa, terzo gol stagionale per lui. Per gran parte dei restanti minuti sono sempre i ragazzi di Roberto Notari a farsi preferire (da rilevare anche un clamoroso salvataggio sulla linea di porta da parte di un difensore ospite a negare la doppietta a Boselli) ma il calcio è crudele e al minuto 85 arriva il pareggio ospite, sugli sviluppi di un corner la palla arriva al subentrato Corradini, il  quale tutto solo davanti a Caccialupi non sbaglia e sancisce il 2-2 finale. Quarto pareggio consecutivo per la Piccardo (preceduto da quelli con Virtus Castelfranco, La Pieve Nonantola e Colorno), nonché secondo di fila in cui l’armata giallonera si è vista rimontare nei minuti finali da una condizione di vantaggio. Il solo punto conquistato porta la Piccardo a 47, separandola dal gruppo in coda alle prime ma sempre ben lontana dai play-out.

 

(In copertina, un momento dell’odierna stracittadina di Fidenza – Foto: Renzo Bellini/borgosandonninofc.it)
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