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Il gol di Andrea Ferretti in Borgo San Donnino Colorno 1 2 36a giornata Eccellenza 2022 2023

Eccellenza gir. A

ZOOM Eccellenza: il Colorno batte ancora il Borgo. Piccardo e Fidentina sono salve

Foto: Renzo Bellini

ZOOM Eccellenza: il Colorno batte ancora il Borgo. Piccardo e Fidentina sono salve

Archiviata ormai anche la trentaseiesima giornata di Eccellenza: a meno due partite dal termine arrivano anche verdetti ormai definitivi per le parmensi.

A cominciare dalla salvezza della Fidentina, impegnata nel match dal risultato più “pesante” in termini di classifica, la vittoria in trasferta contro il Castelvetro garantisce la permanenza in Eccellenza alla squadra di Montanini. Altrettanto vale per la Piccardo, che vincendo di misura contro la Modenese fuga ogni dubbio, per quanto in realtà remoto, sul suo destino. Ultimo ma non ultimo il derby tra il già campione Borgo San Donnino e il Colorno, nel quale a trionfare sono stati proprio i gialloverdi con due gol giusto negli ultimi dieci minuti di gioco.

A proposito di salvezza e zona playout, il regolamento prevede che, qualora la quattordicesima abbia sette o più punti di distacco sulla diciassettesima, rispettivamente prima e ultima squadra ad occupare la griglia playout, non vi sia bisogno di disputare la gara salvezza tra le due, salvandosi di diritto la meglio classificata. In virtù dello scontro della prossima giornata tra Modenese (38) e Boretto (37), a seguito del quale, dati tutti i possibili risultati, la diciassettesima al termine della stagione potrebbe arrivare al massimo a 41 punti, significa che la Fidentina, salita a 48 grazie alla vittoria odierna, avrebbe già i fatidici sette punti di distacco, che valgono una già conquistata salvezza diretta. Nell’incontro in trasferta contro il Castelvetro è stato lo spirito pugnace dei granata a consentire loro la vittoria in un match dall’alto coefficiente di difficoltà: i giovani di Maurizio Domizzi anche oggi hanno dato prova del loro valore. Sugli scudi il centravanti classe 2003 Barbieri, che fin da subito mette a ferro e fuoco la difesa ospite, suo il gol al 6’ che vale l’1-0. Nella prima frazione Pasaro e soci faticano a impensierire gli avversari, i quali potrebbero legittimare la migliore prestazione già al 49’, quando guadagnano un rigore per fallo di Petrelli. Non hanno però fatto i conti con l’estremo fidentino: intuendo con bravura Ghiretti si getta senza indugi alla sua sinistra parando il penalty di Ceccarelli. Non è la prima volta in stagione che la Fidentina può contare sulle mani sicure del suo numero uno, grazie al quale oggi parte il fremito da cui comincia la rimonta, insieme ai cambi di Montanini, che butta nella mischia tutti i suoi uomini offensivi, compreso Pellegrini al ritorno dopo l’infortunio. Negli ultimi venti minuti i padroni di casa sciupano occasioni, a differenza dei parmensi che trovano in soli tre minuti il pareggio al minuto 81 (Visconti direttamente da punizione, alla terza segnatura da questo fondamentale dopo quelle nelle vittorie con Nibbiano alla 9ª e Boretto alla 33ª) e il definitivo 1-2 all’84’, ad opera del subentrato Piscicelli. Ritorna la mistica dei finali di partita, che molto hanno tolto in stagione ma oggi altrettanto restituiscono alla Fidentina, definitivamente e meritatamente salva.

Nell’ultimo derby parmense della stagione si sfidavano le due squadre meglio classificate delle nostre: il Borgo San Donnino e il Colorno, nonché primo e terzo miglior attacco del campionato. All’andata la partita a Colorno aveva segnato lo spartiacque della stagione buraghina: dalla sconfitta di allora i biancoblù cominceranno la striscia di tredici partite senza sconfitte da cui di fatto nasce molto del loro trionfo in campionato (ossia 35 punti), al contrario si rivelerà per il Colorno, che si espresse allora in una delle sue migliori prestazioni stagionali, soltanto un’illusione per rientrare nella lotta al primo posto (allora distante otto punti). Che i gialloverdi siano però una squadra di spessore – così come ostica ai buraghini (che vantano una sola vittoria contro i rivieraschi negli ultimi sei anni) – lo dimostrano anche nella partita odierna in un  “Ballotta” oggi gremito e in festa. Potendo giocare senza più obiettivi di classifica le due compagini si sfidano a viso aperto, non lesinando, come di consueto d’altronde, sul bel gioco e dando vita a una splendida partita. È così che a passare in vantaggio sono i padroni di casa: Ferretti, insolitamente all’asciutto da ormai dodici giornate (complice anche qualche acciacco fisico), segna l’ottavo gol personale su assist di Martinez. Ancora Ferretti avrebbe sui piedi il pallone del raddoppio ma spreca. I ragazzi di Puzzillo di certo non stanno a guardare, arrivando diverse volte a concludere con Altinier, Malivojevic e in più di un caso con un indiavolato Bandaogo, che sciupa malamente al 42’. La partita si conferma aperta ed estremamente vivace anche nella ripresa: dopo i primi dieci minuti appannaggio dei padroni di casa sono gli ospiti a crescere. Un Monteverdi in stato di grazia si rivela decisivo con più di una prodezza su almeno un paio di tap-in avversari per mantenere l’1-0, per poi essere graziato dapprima da Bandaogo e subito dopo da Malivojevic. Che stesse maturando una sconfitta immeritata per il Colorno è indubbio, infatti negli ultimi minuti matura la beffa per il Borgo: all’81’ pareggia Altinier, forse alle sue ultime partite da calciatore, e all’83’ tocca a Morrone completare la rimonta. Finisce 1-2 per il Colorno, che sale così a 61 punti attestandosi in quinta posizione.

Erano davvero poche le chances che la Piccardo Traversetolo potesse venire risucchiata nella lotta per non retrocedere, ma la effettiva certezza matematica è arrivata soltanto oggi al “Tesauri”, dove la vittoria dell’Armata Giallonera contro la Modenese consente ai locali di salire a 50 punti mentre condanna, di fatto, gli ospiti all’angoscia dei playout, almeno. Vista l’importanza della partita a farla da padrona nei primi minuti è il nervosismo e, in un contesto dove il gioco latita, Rizzitelli su lancio dalle retrovie di Laribi indovina l’angolo giusto e porta in vantaggio i suoi. Dopo questo fugace lampo la partita torna al copione che si protrarrà, in sostanza, per tutti i minuti restanti. Tanti duelli, poco gioco e ancor meno occasioni, peraltro tutte per la Piccardo, visto che gli ospiti, sebbene necessitino dei tre punti, faticano a impostare azioni degne di nota. I gialloneri, come al solito, si dimostrano a loro agio anche in partite di lotta e di governo e, facendo valere le maggiori esperienza e qualità, portano a casa un risultato importantissimo, sebbene di misura. In attesa di capire quale sarà il destino dell’Armata volge al tramonto, almeno in termini di obiettivi di classifica, una stagione più di ombre che di luci, mai davvero riuscita a decollare e martoriata dagli infortuni.

 

(In copertina, il gol di Ferretti in Borgo San Donnino-Colorno 1-2 / Foto: borgosandonninofc.it)
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