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Focus Promozione: frenata Felino, aggancio Colorno. Langhiranese e Medesanese nei guai

Focus Promozione: frenata Felino, aggancio Colorno. Langhiranese e Medesanese nei guai

La ventinovesima giornata di campionato segna il ritorno in vetta alla classifica del Colorno: ora, dopo 28 partite giocate (il venticinquesimo turno verrà recuperato mercoledì 4 aprile), i gialloverdi comandano assieme con il Felino. Nel frattempo si allarga la lotta per evitare playout, che vede coinvolte almeno 8 compagini.

Partiamo dalla cronaca del campo principale della domenica, il “Francani” di Salsomaggiore, dove si è assistito alla sfida fra Borgo San Donnino – imbattuto dal 21 gennaio – e Felino, reduce da un poker di successi. Le due squadre saltano la fase di studio pressando a tutto campo fin dalle prime battute. Il Borgo gioca alto con il Felino coperto pronto a partire di rimessa. Al 10′ una bella girata dal limite di Montali si perde sul fondo. Il Felino fatica a costruire e ad attaccare, nonostante il gran movimento di Lauriola e Bottarelli appoggiati da Mazzera. Al 26′ Pellegrini impegna in diagonale Terenzio, che si salva in angolo. Dieci minuti dopo è Lauriola che spreca una buona occasione sottoporta: Spanu però non si lascia sorprendere. Tra il 41′ e il 42′ le due squadre hanno una buona occasione per passare, ma senza esito. Mezgour si decentra per aprire la difesa del Borgo, Orlandi e Pellegrini mettono in costante affanno la retroguardia del Felino. Nella ripresa è sempre il Borgo a prevalere a centrocampo. Sono frequenti le interruzioni e il gioco perde progressivamente di qualità. Billone e Lacerra recuperano molti palloni e gli ospiti non riescono a portare pericoli dalle parti di Spanu. Al 25′ una girata dal limite di Montali passa di poco sopra la traversa. Cinque minuti dopo è Pellegrini ad avvicinarsi al gol. E al 37′ un grande intervento di Terenzio nega il gol a Montali entrato in area sulla sinistra. Dopo quattro minuti di recupero il sig. Cortese di Bologna manda le squadre nello spogliatoio. Pareggio giusto, dopo 95′ tirati, a tratti con qualche colpo proibito di troppo. Il Borgo è sembrato più in palla della capolista, nettamente migliore a centrocampo. Il Felino si è visto a sprazzi, tutto sommato troppo poco. Garulli ha tentato invano di scardinare la difesa borghigiana spostando spesso Mezgour (oggi brutta prestazione) e Lauriola. Migliore in campo Pellegrini del Borgo, oggi costante minaccia per la difesa ospite.

Vince e convince il Colorno che torna da Noceto con 3 punti in tasca molto preziosi, battendo per 4 reti a 0 la squadra di mister Bacchini. Al 7’ gialloverdi già in vantaggio: angolo di Bovi, Galli conclude da distanza ravvicinata, il centrale difensivo Ferri respinge sui piedi di Bertoli che, solo dinnanzi alla porta, scaraventa un bolide alle spalle di Menta. Il Noceto accusa il colpo e poco dopo deve capitolare per la seconda volta: al 26’, dall’ennesimo angolo battuto da Bovi, la palla arriva lunga sul secondo palo, dove c’è da solo Pessagno che incrocia e batte il portiere locale. Nella ripresa si attende la reazione della formazione di casa in balia degli avversari e dopo 1’ Partelli serve Bocchi che, dal limite, conclude ma senza inquadrare la porta. Al 10’ Bellini, al limite dell’area avversaria, perde palla in contrasto con Riccardi, il quale serve Galli che parte dalla propria metà campo, arriva di fronte a Menta e lo supera in uscita. 0-3 e risultato in cassaforte. Tra 17′ e 24′ l’attaccante rossoblù Di Maio ha due occasioni per segnare il gol della bandiera, ma in entrambi i casi non inquadra lo specchio della porta di Mambriani. Al 5′ dalla fine arriva pure il quarto gol per i ragazzi di mister Bernardi: azione manovrata, da Daolio a Pessagno che, di prima, verticalizza in area per Galli, stop e tiro imparabile sotto la traversa per lo 0-4 definitivo.

Anche la Piccardo Traversetolo, terza in classifica, ottiene un successo che le consente di non perdere terreno dalla vetta dinnanzi a una Viarolese (oggi orfana di Barusi e, soprattutto, Camara, entrambi squalificati) che continua a scivolare sempre più nelle zone paludose della graduatoria. Primo tempo scialbo e povero di emozioni; la Viarolese ci prova in ripartenza innescando la velocità di Pagano, ma è al 7’ su azione manovrata della Piccardo che arriva il primo tiro: Dallaglio apre per Spadacini, conclusione sul primo palo deviata in angolo da marco bello, oggi al rientro dopo l’infortunio di due settimane fa. Al 35’, dopo uno slalom di Attolini, Dallaglio nel cuore dell’area calcia alto. Nella ripresa pronti via e la Piccardo passa in vantaggio: Sessi allarga per Opoku che mette in mezzo dalla destra, la difesa libera male, Spadacini riprende e serve a centro area Musiari che di piatto destro mette in fondo alla rete. Al 9’ Pagano va via sulla destra a due difensori, palla in mezzo che attraversa tutta l’area senza che nessuno intervenga. Al 19’ Ghidoni ci prova su punizione, palla alta. Al 21’ ripartenza veloce della Piccardo con Attolini che lancia Dallaglio anticipato da Marcobello in uscita. Al 22’ angolo dalla destra di Pioli, Attolini a centro area calcia al volo di destro, tiro centrale che non sorprende Marcobello. Al 43’ Ghidoni raccoglie una palla vagante in area e calcia a lato da posizione defilata. Ma dopo 4′ di recupero è la Piccardo a far festa e a portare a casa un’importante vittoria.

Il Carignano espugna il “Delgrosso”, battendo per 2-4 il San Secondo Parmense e, dopo diverse settimane, esce dalla griglia playout. Dopo 3′ si vede in avanti il San Secondo: rinvio di Spaggiari, Balestrazzi spizza per Finkeu che conclude di destro, Dessena para in tuffo. Al 15′ arriva il gol degli ospiti: Lombardi mette in mezzo da corner, la palla arriva a De Angelis che mette in mezzo per il destro vincente di Tognoni. Al 31’ occasione d’oro per il San Secondo: Ciccotto, dopo aver recuperato palla al limite, avanza e serve l’accorrente Grillo, il quale calcia di destro, ma sopra la traversa. Al 44’ raddoppio del Carignano sempre su azione da angolo: Orlandi, appostato sul secondo palo, fa da sponda per Volponi che, tutto solo, insacca di testa. Dopo 5′ della ripresa il Carignano usufruisce di un rigore per presunto fallo di mano di Mangiameli: dal dischetto Nardi fa 0-3. Il San Secondo riesce ad accorciare le distanze all’8’: cross di Finkeu per Ciccotto, che con una splendida sforbiciata fredda Dessena. Al 19’ altra rete del San Secondo: Diallo serve Pezzarossa, il quale entra in area da sinistra, scarta un difensore e lascia partire un destro sul secondo palo che batte nuovamente Dessena. A questo punto il San Secondo crede nella rimonta e si spinge con tutti gli effettivi in avanti, ma al 33’ arriva il gol che chiude la partita: incomprensione su un lancio lungo tra il portiere Franchetti (da poco entrato) e Piro, Volponi mette la punta e realizza così la doppietta personale.

Pesanti risultati si registrano in fondo alla graduatoria. Assieme al Carignano continua nel suo momento magico anche il Marzolara, che in rimonta centra il terzo successo di fila e inguaia la Langhiranese, ora anch’essa a quota 35. Al “Pertini” i grigiorossi partono bene, sospinti dalla vivacità di Mercadanti vivace in grado di mettere spesso in difficoltà la difesare rivale. Dopo una punizione di Tazzioli, fuori di pochissimo, e due chance di Bertolazzi, Rispoli viene atterrato in area di rigore. Dal dischetto, al minuto 30, Tazzioli è glaciale e firma il vantaggio. La gioia però dura poco: al 35′ Mingardi si oppone al tiro di Alessandro Colacicco e devia in corner; dal crossa dalla bandierina la palla arriva a Bruschiche insacca di piatto. A inizio ripresa Tazzioli e Mercadanti vanno vicini al goal, ma il portiere biancoblù Pierfilippo Colacicco si oppone in entrambe le circostanze. Con il passare dei minuti la truppa di Paoletti allenta la pressione, mentre cresce la formazione di Savi che, dopo una bella parata di Mingardi e il rosso a Tarasconi, porta a casa il successo, grazie a Bruschi, abile a siglare la doppietta personale nel finale di partita (85′).

Continua la crisi nera della Medesanese che, nonostante l’arrivo in panchina del nuovo mister Benedetto, cade tra le mura amiche dinnanzi ad un Fontana Audax che sembra in ripresa. La partita è sostanzialmente equilibrata fra le due forze in campo, anche se i piacentini riescono a creare qualche grattacapo di più in zona offensiva. Il risultato di parità si protra sino alle battute finali della partita, quando già la squadra biancoblù pregustava il momento di interrompere la lunga serie di sconfitte (ben 8 di fila). ma al 79′ il team di Castel San Giovanni riesce a trovare il gol della vittoria: sfera controllata al limite da bomber Zanaboni, il quale inventa per l’accorrente Oppedisano che, entrato in area, trafigge Esposito. Notte fonda per la compagine parmense, che ora ha un solo punto di vantaggio sul tredicesimo posto del Montecchio.

Proprio la compagine reggiana, allenata da Gussoni, oggi non è riuscita nel sorpasso in classifica tornando dalla trasferta di Sorbolo con un solo punto in saccoccia. Amaro in bocca anche per la Biancazzurra per il risultato di parità che sa di beffa, soprattutto per come era iniziato il primo tempo. Infatti, dopo 7′ di gara il Montecchio si vede fischiare a proprio favore un rigore per atterramento in area di  Capitani. Gualtieri, dal dischetto, però non è freddo e l’esperto Fava vola e salva la porta. Al 21′ la Biancazzurra passa in vantaggio, un passaggio filtrante di Groppi trova solo Vinaglio che con un forte diagonale trafigge Artich. Nella ripresa il Montecchio spinge per cercare di raggiungere il pareggio che giunge al 30′: la retroguardia di Delmonte deve arrendersi al tiro di Bedogni, angolato nel sette alla sinistra di Fava. La partita si chiude con un pareggio che non modifica la posizione di classifica di entrambe le squadre, che rimangono coinvolte nella zona playout.

Pareggio infine nella gara del “Soressi” di Castel San Giovanni tra la Castellana e il Terme Monticelli. Al vantaggio dei padroni di casa firmato da Annarumma (29′) ha risposto nella ripresa Tagliafierro (69′) che su calcio di rigore ha regalato l’1-1 ai parmensi. Il punto portato a casa dai ragazzi di Botta, tuttavia, non serve più di tanto alla classifica, visto che il destino di Fisicaro e compagni sembra segnato; pari più utile ai piacentini che ora sono a un solo passo dal tagliare il traguardo dei 40 punti.

(In copertina, un momento della partita Borgo San Donnino-Felino 0-0 – ©Foto Renzo Bellini)

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