Entra in contatto:
Lattaccante Gonzalo Martinez in bOrgo San Donnino Anzolavino 16a giornata Eccellenza 2022 2023

Serie D

Borgo: l’addio di Martinez e il sogno Formato nel benvenuto alla D

Foto: Renzo Bellini

Borgo: l’addio di Martinez e il sogno Formato nel benvenuto alla D

Come di consueto, il salto dall’Eccellenza alla serie D, alle porte del professionismo, si accompagna a grandi cambiamenti. Non fa eccezione il Borgo San Donnino, alle prese con l’allestimento della rosa per la prossima stagione, nella quale i borghigiani torneranno in D per la seconda volta in tre anni (la prima, storica, volta nella Quarta Serie l’annata ’21-’22, terminata con la retrocessione).

Dopo un campionato da assoluto protagonista, non sarà dell’avventura Gonzalo Martinez (30 presenze da autentico trascinatore come dimostrato dalle 18 reti in campionato, che pure da sole non raccontano per intero il contributo alla causa borghigiana, fatto di assist e giocate di fino ad ogni allacciata di scarpe): il fantasista italo-argentino cambierà provincia, irrinunciabile l’offerta di quella Cittadella Vis Modena che già ha dichiarato guerra ancor prima dell’inizio della stagione (i modenesi stanno allestendo una sorta di dream team con gli innesti “galattici” di Malivojevic, Arati e Bandaogo, oltre al succitato Martinez). Già certi di non vestire più la maglia biancoblù, anche il capocannoniere ex aequo Francesco Delporto (18 gol in 25 presenze di campionato) e il duttile Riccardo Setti, disimpegnatosi alla grande sia da centrale difensivo che da terzino: ad attendere entrambi è il ritorno a Colorno, dove “Delpo” rientra dopo le due stagioni tra il 2018 e il 2019 – quando contribuì coi suoi 38 gol complessivi dapprima al salto in Eccellenza e poi alla salvezza nella stessa – mentre per Setti le stagioni in maglia gialloverde furono addirittura tre (dal 2019 al 2022). A rimpolpare il contingente verso la compagine rivierasca (ove pare chiaro anche a Colorno quanto col nuovo ciclo tiri aria di rivoluzione) pure il classe 2001 Cristiano Lorenzani.

Ancora da sciogliere le riserve sul futuro di Andrea Ferretti, ad ora difatti l’unico ancora biancoblù dei “tre moschettieri” del Borgo San Donnino. Nessun dubbio, invece, sulla permanenza delle colonne portanti della squadra anche con Luca Rastelli: confermati in blocco il capitano in pectore e bandiera Diego Soregaroli (borghigiano dalla stagione ’16-’17, in Promozione), Federico Abelli, che di fatto ha indossato formalmente la fascia col massimo dei gradi per 34 partite in stagione nonché firmatario dell’ultimo gol in D dei borghigiano, e Giacomo Rossi (addirittura 11 i gol per lui da centrocampista); per tutti e tre sarà la seconda esperienza in Serie D con la squadra del presidentissimo Luca Magni. Importanti e notevoli conferme anche nelle caselle degli “under”: a difendere i pali del Borgo ci sarà infatti ancora il giovane Michele Monteverdi (2003), con quattordici clean-sheets probabilmente il miglior portiere giovane della stagione appena conclusasi, davanti a lui troveremo ancora il baluardo della difesa e prodotto del settore giovanile biancoblù Mattia Bisagni (2004), 28 presenze con un gol segnato e due soli gialli al passivo; ultimo ma non ultimo giovane confermato sarà Alessandro Alfieri (2003), reduce da un ottimo campionato con 5 reti (valse 9 punti ai suoi, e tra queste mirabile la doppietta nel derby contro la Piccardo) in 26 presenze.

Ancora calma sul fronte entrate, dove verosimilmente i movimenti più urgenti si vedranno in attacco: arrivano quivi smentite secche del ds Mario Barbieri circa un presunto interessamento per l’esperto Alberto Paloschi, mentre le indiscrezioni più recenti suggeriscono un reale interessamento per il freschissimo trentenne (giusto ieri il suo compleanno) Alberto Formato, che ha militato nell’ultima stagione per il Lentigione: Formato è ormai un habitué della categoria, in cui ha giocato in precedenza anche con la maglia della Bagnolese. Sono 50 i gol in Serie D per lui nelle ultime tre stagioni; nell’ultima di queste, delle sue ben 19 reti in 37 presenze, tutte da titolare con la nove sulle spalle, la più importante ha sancito all’ultima giornata la salvezza gialloblù. Appare chiaro dunque che, in attesa delle prossime grandi manovre, il Borgo San Donnino non voglia più recitare la parte della Cenerentola e stavolta approdi in Serie D con tutte le intenzioni di restarci.

Commenti
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità

Altri articoli in Serie D