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Calcio Dilettanti

Eccellenza playout: Pallavicino, a Fiorano conta solo la vittoria; i precedenti sono a favore dei blues

Eccellenza playout: Pallavicino, a Fiorano conta solo la vittoria; i precedenti sono a favore dei blues

Sarà il play out tra Fiorano e Pallavicino a decretare la squadra costretta ad accompagnare nella prossima Promozione le già retrocesse Formigine, Fidenza e Brescello. A poche ore dalla partita più importante della stagione, che si giocherà domani al “Sassi”, campo di casa dei modenesi (fischio d’inizio ore 16.30), proviamo dunque a ricostruire il campionato e la stagione delle due squadre che si sfideranno nello spareggio salvezza.

Il Fiorano aveva faticato – e non poco – nella prima parte di campionato, concludendo il girone d’andata al quindicesimo posto dopo appena tre vittorie, cinque pareggi e nove sconfitte. La vera svolta dei biancorossi è arrivata nella seconda metà di stagione: complici il cambio di panchina (da Biagini a Fontana) e l’esplosione del bomber Andrea Ierardi (capace di realizzare ben 22 reti e di chiudere sul secondo gradino del podio della classifica capocannonieri), il team di Fiorano modenese ha fatto registrare un ruolino di marcia impressionante, con 29 punti conquistati in sedici gare (una media di 1,8 a partita). I ragazzi di mister Fontana prima dell’ultima giornata erano fuori dalla griglia dei play out, ma la sconfitta nello “spareggio” contro la Cittadella Vis San Paolo ha rimescolato le carte in tavola e ha condannato Ierardi e soci – che sembravano a un passo dalla salvezza – ad un ulteriore sforzo per mantenere l’Eccellenza.

Meno regolare, invece, il percorso del Pallavicino, costruito in estate sicuramente per centrare una salvezza tranquilla e che, al contrario, non ha saputo chiudere i giochi al momento opportuno. I bussetani dopo il girone d’andata, terminato al tredicesimo posto (con 19 punti), vantavano un margine di sei lunghezze in più sulla terzultima (la Cittadella VSP); uno score comunque non troppo cospicuo e non in linea con le aspettative della società parmense, che il 23 novembre scorso aveva optato per il cambio di guida tecnica, con Barbieri chiamato a prendere il posto dell’esonerato Pietranera. Nel ritorno la compagine della bassa parmense, dopo una buona partenza che le aveva consentito di allungare le distanze dalle inseguitrici, ha avuto un pesante calo nei mesi di febbraio e marzo (appena quattro punti in sette partite). Calo che è costato una salvezza diretta che sembrava una pratica oramai in via di archiviazione; nonostante il buon finale di stagione, con una serie utile di cinque gare consecutive, il Pallavicino non è riuscito nel contro-sorpasso nei confronti delle avversarie (Cittadella, Sanmichelese e Fiorano, appunto) e si è dovuto accontentare di un quindicesimo posto che lo vedrà partire da una posizione sfavorita nel play out in gara unica.

Infatti, la squadra allenata da Barbieri per potersi guadagnare la nona permanenza consecutiva in Eccellenza dovrà giocare per un solo risultato: la vittoria. In caso contrario, Cardillo e compagni sarebbero condannati alla discesa in Promozione, dal momento che il Fiorano gode di un miglior piazzamento in graduatoria (e potrà disporre, dunque, di due risultati su tre). In caso di pareggio dopo i novanta minuti si disputerebbero i tempi supplementari: se la parità dovesse persistere, al triplice fischio finale sarebbe il Fiorano a festeggiare la salvezza.

Eccezion fatta per il centrocampista Turini, tutti gli elementi della rosa saranno a disposizione del tecnico Giampaolo Barbieri, che sette giorni or sono aveva risparmiato, dall’impegno contro il San Felice, Cardillo, in diffida e a rischio squalifica, e centellinato il minutaggio di Lucev (reduce da un problema fisico) e Nadotti (ammonito). I parmensi dovranno colmare quello che, probabilmente, è stato il vero gap di tutto la stagione, ovvero la mancanza di concretezza sotto porta.
Infine, per chiudere, una nota che può essere di buon auspicio per la formazione parmense: tutti i precedenti contro il Fiorano sorridono alla società del presidente Boreri. In otto incontri disputati, cinque le vittorie dei blues e tre i pareggi; in stagione i bussetani hanno avuto la meglio sia all’andata che al ritorno, vincendo in entrambe le situazioni con il punteggio di 1-0.

Arbitrerà l’incontro il sig. Daniele Cannata della sezione di Faenza, coadiuvato dagli assistenti Daniele Merciari e Nicolas Bianchini, entrambi della sezione di Rimini.

 

(Nella foto di Francesco Manganelli, per www.fotomanganelli.com, il centrocampista dei bussetani Simone Cerati in azione durante Pallavicino-Fiorano, match valevole per la 21^ giornata)

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