Entra in contatto:
22339008 1959857774283528 773217280795416438 o

Eccellenza gir. A

Anteprima Eccellenza: trittico reggiano. Salso e Pallavicino in casa, Fidentina a Rubiera

Anteprima Eccellenza: trittico reggiano. Salso e Pallavicino in casa, Fidentina a Rubiera

Non è stata una settimana facile per le tre parmensi che, reduci dalle rispettive sconfitte della sesta giornata di Eccellenza, hanno trascorso gli ultimi sette giorni a leccarsi le ferite. Le “nostre” sembravano aver dato segnali di risveglio dal torpore generale, che aveva contraddistinto le prime domeniche, nel penultimo turno, quando tutte erano riuscite ad andare a punti contemporaneamente; poi, Fidentina, Pallavicino e Salsomaggiore sono inciampate di nuovo nei rispettivi ostacoli. E quest’anno rischia di essere un habitué.

Il Salsomaggiore (1), considerata la difficile condizione di classifica, con già 6 punti da recuperare sulla zona salvezza diretta, ha deciso di correre ai ripari esonerando l’ex tecnico Voltolini e assumendo al suo posto Bazzarini (leggi qui). Senz’altro un top manager che – dopo le esperienze tra Prima Categoria e Promozione sulle panchine di Borgo San Donnino e Piccardo Traversetolo – torna ad affacciarsi al grande palcoscenico dell’Eccellenza, già conosciuta ai tempi in cui allenava i Crociati Noceto. Granelli, il presidente del club, e lo staff dirigenziale si augurano che la mossa possa dare uno scossone a tutto l’ambiente, che non deve rassegnarsi all’idea di un copione già scritto e dall’esito (per molti) scontato. Bazzarini avrà il compito di provare ad aprire un ciclo importante nella squadra della cittadina termale, passando possibilmente dall’ottava salvezza consecutiva in Eccellenza. In settimana, il nuovo mister ha lavorato a fondo nella preparazione del difficile match di domani pomeriggio, in cui Cristian Bonati e soci giocheranno al “Francani” un inatteso scontro salvezza con il Rolo (5), big del girone A in grande affanno. I reggiani, anch’essi piuttosto freschi di cambio di guida tecnica (Gallicchio per Battilani), sono usciti indenni dal derby con i cugini della Folgore Rubiera, senza riuscire tuttavia a tirarsi fuori dalla zona playout.

Archiviato il ko di San Damaso contro la Rosselli Mutina, domani potrà sfruttare il fattore campo anche il Pallavicino (7) che, davanti al pubblico di casa, dovrà sfoderare una prestazione impeccabile per superare una squadra che sprizza salute da tutti i pori, quale la Bagnolese (12). I rossoblù, ancora imbattuti (al pari di Sanmichelese, Virtus Castelfranco e Folgore Rubiera) e con uno score di tre vittorie e tre pareggi che li mantiene in perfetta media inglese, stanno provando a prendere le misure alle posizioni più comode della graduatoria; il netto successo contro la Casalgrandese ha regalato Fraccaro e soci il terzo posto in solitaria. Al contrario, gli uomini di mister Alessandro Piscina, a causa dell’incessante altalena di risultati, che sta togliendo continuità al percorso, devono ancora uscire dalla zona limbale della classifica e capire a quali mete poter aspirare. Al “Cavagna” il rendimento dei blues, sin qui, è già stato macchiato da due sconfitte a fronte di un solo successo. Tutto il gruppo è a completa disposizione: condizioni ottimali per approcciarsi all’incontro.

In questo turno soltanto una squadra della provincia dovrà migrare lontano dagli abituali confini, si tratta della Fidentina (3) che proverà a stanare la Folgore Rubiera (8) sul campo amico. I reggiani, allenati da Ivano Vacondio e dal vice Simone Siligardi (quest’ultimo ex Bagnolese), partivano allo start come la corazzata più accreditata alla vittoria del titolo; ma la sindrome da pareggite (cinque i segni X in sei turni), che sin qui ha afflitto i biancorossoblù, ha reso la classifica una impervia montagna da scalare. Per il team rubierese conta però aver preservato l’imbattibilità e, se il momento di difficoltà non è ancora coinciso con un insuccesso, figuratevi cosa potrebbe fare questa squadra quando le reti del trio Ferrari-Greco-Barozzi (tutti e tre a segno con una rete a testa) inizieranno a portare in dote vittorie preziose. In difesa non si dimentichi l’importante presenza dell’ex Fidenza e Lentigione Davide Addona, che ha sulle spalle diversi anni da professionista (con le maglie di Spezia e Crociati Noceto soprattutto). Al “Valeriani” la Fidentina si presenterà volenterosa e piena di buoni propositi: dal momento dell’arrivo in panchina di Montanini, i granata hanno sempre dato prova di prestazioni combattute, non ultima quella della di domenica scorsa a Zola Predosa dinnanzi alla capolista Axys. I granata sembrano aver ritrovato quella fiducia smarrita nelle prime giornate della stagione, ma avrebbero bisogno di iniziare ad ingranare una serie di risultati utili consecutivi per uscire dalla zona paludosa. Compreso l’ultimo arrivo a centrocampo Godfred Adofo (ex Cluji, in Romania, ma cresciuto giovanili del Parma), tutti i giocatori borghigiani saranno a disposizione dell’allenatore. Eccezion fatta per l’attaccante Faelli, di nuovo influenzato. 

Nella settima giornata sottolineiamo l’importanza e la spettacolarità della sfida tra Sanmichelese Sassuolo e Sant’Agostino, due compagini che stanno lottando per le posizioni di vertice della classifica; i modenesi, padroni di casa, hanno la miglior difesa del torneo (1 gol subito), i ferraresi invece l’attacco più prolifico (11 gol realizzati). Interessante il derby modenese tra il Fiorano (11) e la Rosselli Mutina (11), nessuna delle due vuole commettere un passo falso per rimanere sul carrozzone del gruppo di testa. Il Bibbiano San Polo (4) dovrà scacciare il momento di difficoltà (un punto in cinque partite) contro la rivelazione Solierese (13), seconda della classe.

Fischio d’inizio su tutti i campi alle ore 15.30.

 

(Andrea Petrelli in azione in Axys Zola-Fidentina 2-1 – ©Foto Marco Palmucci per Fidentina As)

 

Commenti
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità

Altri articoli in Eccellenza gir. A