Entra in contatto:
gol1 677309411

Calcio Serie A

Strepitoso Parma, sbanca Firenze (3-2) e vola in terza posizione

Strepitoso Parma, sbanca Firenze (3-2) e vola in terza posizione

Fantasico Parma. Amoruso, Bojinov e Lanzafame confezionano e spediscono a tutti i tifosi crociati un biglietto di auguri con su scritto: "Sognate pure".

Il 3-2 con cui la squadra di Guidolin ha superato la Fiorentina rimarrà impresso nella storia di questo campionato e non solo per i cinque gol, ma anche e soprattutto per la spettacolarità delle azioni e delle occasioni in tutti i 90 minuti. Alla fine ha vinto la squadra che ha saputo sfruttare meglio le ripartenze palla al piede tant’è che il primo e il terzo gol nascono da due iniziative in mezzo al campo. La Fiorentina ha creato non tantissimo e se non fosse per Gilardino, autore di una doppietta, il sabato sera poteva essere più amaro. E per fortuna che nel finale “San” Mirante ha compiuto un miracolo sempre su Gilardino. Con questi altri tre punti il Parma è provvisoriamente al terzo posto in classifica, roba da stropicciarsi gli occhi. Tre punti ottenuti con la qualità del gioco, come aveva chiesto alla vigilia mister Guidolin.

L’avvio della partia è scoppiettante, le due squadre si affrontano a viso aperto, senza troppe precauzioni. Guidolin, infatti, schiera il 3-52 e accetta di correre dei rischi sulle fasce, considerando che Marchionni a destra e Vargas a sinistra giocano molto alti. Zaccardo e Castellini devono fare gli straordinari e l’impresa non è affatto semplice. I pericoli principali per la porta di Mirante infatti arrivano propri dalle corsie laterali, ma è anche vero che il gol dell’1-1 nasce proprio da un’incursione sulla destra di Zaccardo. Comunque, Guidolin disegna un 3-5-2 molto robusto a centrocampo, mentre Prandelli risponde con il suo solito 4-2-3-1. Entrambe le squadre devono rinunciare ad alcuni giocatori (il Parma ad Antonelli, Manzoni e Paloschi) ma non si snaturano. Dellafiore è confermato titolare (è una promozione definitiva) al fianco di panucci e Lucarelli. In attacco la coppia Amoruso-Bojinov.

La prima occasione è del Parma: al 4′ Bojinov controlla bene al limite dell’area, salta Dainelli e tira a botta sicura, ma non centra la porta di pochissimo. E’ un’occasionissima. Intanto Guidolin riceve insulti di ogni genere da un gruppetto di tifosi alle sue spalle. Insulti che sono andati avanti per tutta la partita, anche con cori provenienti dalla Curva Fiesole. Al 14′ Zanetti in scivolata toglie la palla dai piedi di Amoruso che stava per calciare in rete da ottima posizione. Al 15′ velenoso calcio d’angolo di Galloppa, direttamente in porta, che Frey respinge a pugni chiusi.

Al 25′ grande apertura di Gilardino per Marchionni che si presenta da solo davanti a Mirante: il portiere crociato è bravissimo a deviare in angolo. E’ l’antipasto prima del gol viola, che arriva pochi secondi dopo l’impresa di Mirante. Un cross di Santana dalla sinistra viene raccolto sul primo palo da Gilardino che con un intuito felino anticipa Dellafiore e di testa manda all’angolino opposto. L’1-o fa esplodere il Franchi ma non demoralizza gli uomini di Guidolin che impiegano solo 5 minuti per ristabilire il pareggio. E’ il 30′ quando Zaccardo, ben lanciato da Dzemaili sul filo del fuorigioco, affonda sulla destra e crossa basso al centro dell’area dove arriva in scivolata Amoruso e firma l’1-1. Un bel gol. Una risposta secca e immediata che piegato la
Fiorentina dato che i toscani diventano inermi fino alla fine del primo tempo, ad eccezione di un colpo di di testa di Natali finito abbondantemente sopra la traversa.

La ripresa inizia subito forte e per il parma è una scossa elettrica: al 6′ Galloppa batte una punizione da centrocampo che taglia l’area di rigore e trova pronto l’ex Bojinov il quale scatta sul filo del fuorigioco e devia con la punta del piede per il 2-1. I viola sono storiditi ma reagiscono con estrema rabbia, spinti anche dal pubblico. Al 14′ Comotto supera in velocità Castellini e calcia un diagonale che Mirante respinge con i piedi. Al 17′ angolo di Vargas che
trova la testa di Gilardino sul primo palo, deviazione potente e vincente che vale il 2-2. Tutto finito? Neanche per scherzo: al 23′ Panucci esce dalla difesa palla al piede e con l’esterno destro si inventa un assist centrale per Lanzafame (entrato poco prima al posto di Bojinov) che si invola sul pallone, resiste alla carica di un difensore e fulmina Frey in uscita. E’ il gol del 3-2 finale. Il gol che spedisce il parma in paradiso.
Prandelli inserisce Castillo ma la mossa non ha gli effetti sperati. Al 33′ cross di Pasqual, testa di Marcionni che sfiora la traversa. Al 47′ Pascal svirgola al limite dell’area piccola, sul pallone si avventa Mariga ma il suo tiro finisce alle stelle. Al 48′ gol annullato per fuorigioco a Dzemaili. Al 50 cross di Castillo dalla sinistra, ancora Gilardino di testa ma questa volta Mirante è miracoloso; è una parata che vale quanto un gol. Finisce 3-2, il Parma resiste al forcing
disperato della Fiorentina che dal 41′ del secondo tempo gioca con l’uomo in meno per l’espulsione di Donadel (doppia ammonizione).

FIORENTINA – PARMA 2-3

Fiorentina (4-2-3-1): Frey; Comotto, Dainelli, Natali (71′ De Silvestri), Pasqual; Zanetti, Donadel; Marchionni, Santana (54′ Castillo), Vargas; Gilardino. A disposizione: Avramov, Savio, Gobbi, Jorgensen, Babacar. All.: Prandelli.
Parma (3-5-2): Mirante; Dellafiore, Panucci, Lucarelli; Zaccardo, Dzemaili, Morrone, Galloppa (70′ Lunardini), Castellini; Bojinov (63′ Lanzafame), Amoruso (84′ Mariga). A disposizione: Pavarini, Biabiany, Paci, Zenoni. All.: Guidolin.
Arbitro: Orsato di Schio
Marcatori: 25′, 62′ Gilardino, 30′ Amoruso, 52′ Bojinov, 67′ Lanzafame
Ammoniti: Pasqual, Zanetti, Amoruso, Galloppa, Dzemaili, Dellafiore
Espulsi: 86′ Donadel per doppia ammonizione

Commenti
Pubblicitร 
Pubblicitร 
Pubblicitร 

Altri articoli in Calcio Serie A