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Ciclismo

Annullato il Gp di Lanciano, cambiano i programmi del Team Beltrami Tsa

Annullato il Gp di Lanciano, cambiano i programmi del Team Beltrami Tsa

 Il Gran Premio di Larciano per professionisti, al quale il Team Beltrami TSA – Marchiol avrebbe dovuto partecipare domenica nel Pistoiese, è stato annullato in seguito al decreto (inerente l’emergenza Coronavirus) del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 marzo e al confronto fra organizzatori e prefettura competente (così come è stata annullata la “Strade Bianche” di Siena che si sarebbe disputata sabato). Decisioni che erano nell’aria dopo gli sviluppi degli ultimi giorni. Annullate anche tutte le gare per Dilettanti previste nel weekend.
le decisioni relative alle altre gare da qui al 3 aprile (data fino alla quale ha effetto questo decreto) verranno presumibilmente ufficializzate nei prossimi giorni. Le gare ciclistiche infatti rientrano fra gli eventi che potrebbero teoricamente disputarsi, ma solo in assenza di pubblico e a patto che gli organizzatori garantiscano “i controlli idonei a contenere il rischio di diffusione del virus tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutti gli accompagnatori che vi partecipano”. Requisiti piuttosto complessi da soddisfare in uno sport per sua natura itinerante come il ciclismo.

Il Team Beltrami TSA – Marchiol avrebbe in calendario, oltre al Gp di Larciano, anche il Memorial Polese nel Trevigiano sabato 14, la Popolarissima di Treviso, la Cronosquadre della Versilia (entrambe il 15 marzo) e la Settimana Internazionale Coppi e Bartali, in Romagna e Toscana dal 25 al 29, fino alla Piccola Sanremo (nel Vicentino) sempre il 29.

Occorre premettere che la salute e la risoluzione di questa emergenza sono più importanti dello sport – spiega il team manager Stefano Chiari -. Quindi, come tutti, auspichiamo che queste misure si rivelino efficaci. Da parte nostra attendiamo di sapere se qualcuna delle gare che avevamo in programma si potrà in qualche modo disputare. È ancora presto per vagliare l’ipotesi di correre all’estero, anche perché allo stato attuale c’è solo grande incertezza e il rischio che poi insorgano complicazioni in eventuali viaggi fuori dall’Italia. Al momento quindi l’unica cosa che possiamo fare è proseguire nel lavoro quotidiano: i ragazzi continuano ad allenarsi, ognuno a casa propria, seguiti a distanza dal nostro staff tecnico, come del resto già avviene in molti momenti della stagione. Ai ragazzi ho chiesto di restare concentrati sui loro programmi di allenamento, che ovviamente verranno leggermente modificati in funzione delle mancate gare, e cercare di farsi trovare pronti quando sarà di nuovo il momento di attaccarsi il numero sulla schiena”.

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