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malori adriano in argentina gennaio 2015

Ciclismo

#MaloTour: “Siamo andati fortissimo, peccato aver perso la crono”

#MaloTour: “Siamo andati fortissimo, peccato aver perso la crono”

Un’inezia sul filo dei 52 orari, pochissimi centimetri di differenza sui 28 km ondulati del percorso: la cronosquadre in programma in Bretagna da Vannes a Plumelec, 9a frazione del Tour de France che terminava in cima alla Côte de Cadoudal (1,7 km al 6%), va alla BMC, squadra campione del mondo in carica della specialità, che vince con 62 centesimi di margine (arrotondati ad 1″) sulla Sky e di 4″ sulla Movistar, che però recrimina per aver perso tutto il proprio vantaggio dopo il secondo intermedio quando si è palesemente disunita per qualche centinaio di metri. Tinkoff-Saxo (a 28″) e Astana (a 35″) completano la top five mentre la Katusha di Purito Rodriguez paga un ritardo di quasi due minuti. Si ridisegna la generale, con la maglia gialla che resta sulle spalle di Froome, ma da martedì iniziano le montagne e la classifica subirà nuovi scossoni.
Risultato agrodolce in casa Movistar per una vittoria di tappa sfuggita di poco ma che lascia il proprio leader, Nairo Quintana, fiducioso per le prossime due settimane e su questo aspetto Adriano Malori, inviato speciale in corsa per Sportparma con la sua rubrica sms, descrive le proprie impressioni a caldo: “Oggi siamo andati fortissimo, lo sapevamo e ve lo avevo detto, peccato però perché sul penultimo strappo ci siamo un po’ rotti (stava tirando Valverde in quel momento, ndr) e lí abbiamo perso la crono, altrimenti credo che avremmo vinto senza problemi. Siamo contenti a metà, ma ora ci concentreremo sulle prossime tappe, inizia un altro Tour e Nairo sta bene. Finalmente arriva il giorno di riposo perché devo riprendermi da una settimana di tensione e stress, la peggiore di tutti i grandi giri che ho fatto. A domani, ora mi aspetta un lungo trasferimento“.

ARRIVO 9a tappa Vannes-Plumelec 28 km (cronosquadre)
1. Bmc (Usa) in 32’15”; 2. Team Sky (Gb) a 1″; 3. Movistar (Spa) a 4″; 4. Tinkoff – Saxo (Rus) a 28″; 5. Astana (Kaz) a 35″; 6. Iam (Svi) a 38″; 7. Etixx-Quick-Step (Bel) a 45″; 8. Lampre a 48″; 9. LottoNL (Ola) a 1’14”; 10. Ag2r (Fra) a 1’24”; 11. Trek (Usa) a 1’25”; 12. Cannondale-Garmin (Usa) a 1’29”; 13. Bora (Ger) a 1’31”; 14. Fdj (Fra) a 1’33”; 15. Lotto Soudal (Bel) a 1’36”; 16. Giant-Alpecin (Ger) a 1’37”; 17. Europcar (Fra) a 1’42”; 18. Bretagne (Fra) a 1’46”; 19. Katusha (Rus) a 1’53”; 20. Mtn-Qhubeka (Saf) a 1’56”; 21. Cofidis (Fra) a 2’32”; 22. Orica (Aus) a 4’58”.
GENERALE — 1. Chris Froome (Gb) in 31h34’12”; 2. Van Garderen (Usa) a 12″; 3. Van Avermaet (Bel) a 27″; 4. Sagan (Svk) a 38″; 5. Contador (Spa) a 1’03”; 6. Uran (Col) a 1’18”; 7. Valverde (Spa) a 1’50”; 8. Thomas (Gb) a 1’52”; 9. Quintana (Col) a 1’59”; 10. Stybar (R. Cec.); 11. Gallopin (Fra) a 2’01”; 13. Nibali a 2’22”; 18. Rodriguez (Spa) a 3’52”.

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