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Ciclismo

Sabato a Collecchio la 19esima edizione del Trofeo Edil C

Sabato a Collecchio la 19esima edizione del Trofeo Edil C

Sabato 11 aprile con partenza alle 13 scatterà da Viale della Libertà a Collecchio il diciannovesimo Trofeo Edil C, gara ciclistica internazionale per elite e under 23. Trentatre squadre, di cui ben 13 straniere, e un lotto di iscritti di primordine sono il biglietto da visita di questa edizione. Chi iscriverà il proprio nome nell’albo d’oro dopo Andrea Vaccher? Magari proprio Simone Velasco della Zalf, che lo scorso anno si piazzò secondo. Ma con lui ci proveranno in molti. A cominciare da Simone Consonni del Team Colpack, recente vincitore della Milano-Busseto e di altre due gare in questo inizio di stagione. Tra gli iscritti anche Davide Ballerini dell’Unieuro, primo quest’anno alla Coppa San Geo.
Il percorso sarà quello ormai collaudato. I ciclisti da Collecchio entreranno nei Boschi di Carrega, giungeranno a Sala Baganza, Talignano e, infine, dopo 12,600 km, faranno ritorno a Collecchio passando da Pontescodogna. Il primo circuito sarà da ripetere per 7 volte, quindi i corridori inizieranno le ultime quattro tornate di 15,225 km. Dopo Talignano, dovranno proseguire verso l’ascesa di Segalara, località in cui è posto il Gran Premio della Montagna, per poi giungere a Gaiano e di nuovo a Collecchio. In Viale Libertà è posto anche il traguardo, che i ciclisti raggiungeranno dopo 149,100 km di gara.
La corsa, organizzata come di consueto dal G.S. Virtus Collecchio in collaborazione con il Comune di Collecchio, anche quest’anno consegnerà la maglia etica antidoping, iniziativa patrocinata dal Coni nazionale su interessamento dei Veterani dello Sport nazionali che premierà il vincitore della speciale classifica del Gran Premio della Montagna.
Il Trofeo Edil C è la seconda prova della Challenge del Ducato, iniziativa riservata agli under 23 e che comprende anche altre cinque prestigiose gare del Parmense: la Milano-Busseto, il Memorial Gianfranco Ghidorzi, il Gran Premio Città di Felino, il Memorial Gigi Pezzoni e la Coppa Collecchio (l’altra competizione organizzata dal G.S. Virtus Collecchio).

La corsa parmigiana, organizzata con crescente accuratezza da patron Corrado Cavazzini con Stefano Risoli, leader del gruppo sportivo Virtus Collecchio, prosegue convinta il suo percorso qualitativo: l’asperita’ selettiva di Segalara ( 225 metri) da ripetere quattro volte nella seconda meta’ di gara individuera’, con speciale classifica a punteggio sulla somma dei piazzamenti al gran premio della montagna, il miglior arrampicatore che al traguardo vestira’ la maglia etica.

Un significativo momento di continuita’ per l’iniziativa a tutela della salute – che prevede l’accettazione di test volontari antidoping per chi si aggiudica gli sprint intermedi – ideata dall’Associazione Sapientiae Motusque di Sezze (Latina) dopo che nel 2014 furono il promettente baby azzurro Simone Velasco, in aprile, e l’attuale neoprofessionista cuneese Alberto Nardin, in settembre alla Coppa Collecchio. a fregiarsene rispettivamente sul palco d’arriivo di viale della Liberta’.

Patrocinata dall’Unione nazionale Veterani dello Sport. la casacca compira’ quest’anno uno step ulteriore a Collecchio: la classifica combinata tra i migliori scalatori delle due prove determinera’ un vincitore etico di prestigio sul podio della Coppa Collecchio che il prossimo 22 settembre festeggera’ con merito l’80/a edizione.

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