Aspettavano questa sfida da otto mesi i Panthers, dal Superbowl 2014 perso malamente contro i Seamen Milano. Un’occasione di rivincita che Monardi e compagni non si sono lasciati sfuggire, segnando l’esordio stagionale con una prestazione brillante e convincente.

Un successo che segna il nuovo corso dei Panthers del presidente Tira, che giocheranno tutta la stagione senza l’apporto di giocatori americani, con il solo head coach Andrew Papoccia saltuariamente al fianco dei suoi giocatori con la maglia numero tre. Un vantaggio pesante per gli avversari, ma il ritorno di Finadri dall’infortunio alla clavicola e di Canali al rientro dall’esperienza negli States sono valori aggiunti ad un organico rinnovato ma che può sempre contare su elementi di sicuro rendimento come Monardi e Malpeli Avalli. I Seamen dal canto loro devono fare a meno del qb Dully, ancora impegnato negli States, sostituito dal giovane Cavallini, un giocatore di buone prospettive.

Il primo possesso è dei neroargento e dura per quasi tutto il primo quarto: la difesa milanese cera di reggere l’urto delle Pantere ma riesce solo a ritardarne l’avanzata, firmata dalle ricezioni di Canali eFinadri, dalle corse di Malpeli Avalli e da una ricezione di Fontanella, che schiaccia l’ovale a pochi centimetri dalla riga di td. Tuttavia i Marinai riescono ad evitare la segnatura e costringono i Panthers al field goal a pochi passi dalla end zone. Diaferia centra i pali e porta i primi 3 punti stagionali per i Panthers.
Il primo quarto si chiude con i Seamen costretti subito al punt. Dopo il cambio di campo i Panthers piazzano il break che segna la partita: Monardi si affida a Papoccia, alle ricezioni di Finadri e poi affida la palla del td a Malpeli Avalli che con uno spunto dei suoi aggira la difesa sul lato sinistro e segna il suo primo td stagionale, trasformato da Diaferia per il 10-0.

I Seamen provano a reagire, soprattutto con l’americano Bell, ma l’intercetto di Federico Rossi riconsegna palla a Monardi che prima pesca Ghirotti che porta palla fino a poche yards dall’end zone, poi decide di timbrare il cartellino per il td, che trasformato da Diaferia, vale il 17-0 che chiude la prima metà di gioco.

Dopo il consueto intermezzo firmato dalle Starligth cheerleader, la ripresa inizia con la prepotente reazione dei Seamen, forse facilitata da un piccolo rilassamento dei neroargento. Una ricezione di Santagostino da 45 yards permette al giovane qb di lanciare Ditunisi verso il Td. Trasformazione dello stesso Ditunisi per il 17-7. Neanche il tempo di gioire che Malpeli Avalli piazza un ritorno di Kickoff irresistibile, sfruttando alla perfezione iblocchi dei compagni. una ricezione e una corsa di Finadri portano Monardi in zona calda: palla a Malpeli Avalli che con la protezione di Papoccia piazza il guizzo decisivo verso il td. Trasformazione impeccabile di Diaferia che ristabilisce le distanze: 24-7.

Nel drive successivo però Milano va di nuovo a segno: Bell guadagna yards di corsa, poi Cavallini affida a Bell il compito di pescare Ditunisi in profondità per una bellissima ricezione in acrobazia, poi Cavallini serve Santagostino in orizzontale per il secondo td milanese. Trasformazione stoppata dalla difesa neroargento per il 24-13 che chiude il terzo quarto.

Nel quarto quarto, Monardi si affida ancora a Malpeli Avalli che con le sue corte ma velocissime leve porta palla fino al limite del campo, e poi anche oltre, sempre con Papoccia ad aprire il varco decisivo, per il td che vale il 31-13 grazie all’infallibile piede di Diaferia. La difesa dei Panthers non concede più nulla e Cavallini deve subire il sack in collaborazione tra Nobile e Canali. Nel finale di partita Diaferia diventa protagonista assoluto: raccoglie un intercetto sulle proprie 40 e vola fino al td tra l’entusiasmo del Mainardi gremito. La sua trasformazione vale il 38-13 finale.

Un successo fortemente voluto dalle Pantere, attese sabato prossimo dalla sfida sul campo dei Giaguari Torino, pronte ad affrontare una nuova stagione da protagonisti, iniziata come quella scorsa, ma da concludere in modo del tutto diverso.