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I trofei Wheelup Motoestate animano l’autodromo di Varano

I trofei Wheelup Motoestate animano l’autodromo di Varano

L’autodromo di Varano ha aperto ieri i propri cancelli per accogliere i piloti dei trofei Wheelup Motoestate. Da questa mattina (sabato) accensione dei motori e spazio alle prove libere, mentre il programma di gara prenderà il via nel primo pomeriggio, con il primo turno di prove cronometrate.
La domenica sarà invece dedicata all’ultimo turno di qualifica e alle gare delle dieci categorie che compongono la storica serie organizzata dal Moto Club Ducale e promossa da Sprinthouse.

Un programma intenso, che vedrà oltre alle moto in pista vivrà anche delle attività nel paddock. Ancora una volta spazio ai tecnici del dipartimento sicurezza stradale dell’ FMI che svolgeranno attività di promozione del motociclismo verso i più piccoli e di promozione della sicurezza stradale aperto a tutti.

Il sabato sera poi a partire dalle 18 live music e beerparty, con l’esibizione di 2 gruppi rock per una serata diversa dal solito e a contatto con musica e moto.
Nel paddock spazio poi anche agli espositori, con la presenza dei marchi che accompagnano il trofei quali Arai, Vircos, Bitter Bike, SCM, 4moto.it , Racebooking, Abc photo, Castrol, mentre il servizio di assistenza medica e fisioterapica ai piloti sarà nuovamente curato dalla Clinica Mobile, che porterà nel paddock la struttura che fino a pochi giorni fa era impegnata al Mugello

In pista invece sono attese delle belle battaglie, che faranno seguito a quelle che già hanno divertito il pubblico a Franciacorta nel round di apertura del campionato.
Il programma di gare si aprirà con i sidecar che scenderanno in pista alle 13,15. A seguire Naked (13.50) nella quale il leitmotiv sarà la rivincita tra Marco Toini e Rudy Gaggiolo, dopo che il pilota del team MV è riuscito a interrompere la striscia di 10 successi del ligure. A difendere i colori ducali penserà Costa, terzo nello scorso campionato.

Ad aprire le danze per le moto carenate saranno le Motodiserie 600 (h.14.20) , nella quale i pretendenti al gradino più alto del podio saranno in tanti. Oltre al campione in carica Luca Tarenzi, vincitore del primo round, tra i favoriti il giovane Paolo Lolli, il pavese Davide Anobile, Fabrizio Giovanella, ma outsider potrebbero essere anche Simone Facchetti e Davide Branchi apparsi a Franciacorta in netta crescita, così come Giovanni Aldegheri. Da tenere d’occhio il giovanissimo Lolli, subito sul podio nella prima prova, all’esordio con le potenti 4 tempi.

Tra le 600 Motoestate e Trofeo Varano da segnalare la presenza di diversi ‘armigiani. Su tutti Manici, campione Motoestate 2014, atteso alla rivincita dopo lo zero della prima prova e Larini, Oddi e Ferrari per il Trofeo Varano. Tra i favoriti alla vittoria Renaudo già pluri vincitore sul tracciato parmense.
Dalle 14.50 spazio a gara 1 della 600 prima e della 1000 poi per la categoria Race attack, che ancora una volta registra il pienone. Sarà la prima dopo la modifica regolamentare che separa i piloti per cilindrata, servirà quindi per capire molto sul proseguo del campionato

Poi spazio alla 1000 Open(16.20), dove Francesco Fratus è chiamato a confermarsi dopo la vittoria di Franciacorta. Sulla sua strada troverà il pilota del Moto Club Ducale Galante, subito sul podio al rientro in gara dopo 5 anni di assenza, e i piloti del trofeo Moto Varano con Traversaro uomo da battere, e Giudici, terzo all’esordio stagionale.
A seguire la seconda tappa del neonato CRV Rookie (16.50) campionato entry level riservato a piloti di licenza piemontese.

Il programma volge poi verso la fine con la Miniopen (17.20), con Goffi uomo da battere e il giovane Raineri da te nere d’occhio dopo il dbel denbutto di Franciacorta. Al via due ragazze: Elena Barolo e la svizzera Bettina Pfeister.
L’intenso programma si chiuderà con le manche finali di Race Attack 600 e Race Attack 1000. con diversi parmigiani al via tra i quali spiccano Messori, Barbotto, Selvatici e Placì.

Un weekend dunque con adrenalina al massimo e spettacolo per tutti i gusti sul tracciato che ha proprio visto nascere il Trofeo Motoestate nel 1986 e da allora, a ventinove anni di distanza il torneo propone sempre formule nuove e ragazzi da tenere d’occhio per il futuro.

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