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L’Autodromo di Varano saluta i Trofei Malossi

L’Autodromo di Varano saluta i Trofei Malossi

Sono andate in archivio le gare dei Trofei Malossi, che hanno animato lo scorso fine settimana l’Autodromo Riccardo Paletti di Varano de’ Melegari. Il circuito che sorge nel cuore della Motor Valley, dopo aver ospitato la prima gara in Italia per auto nella riapertura post-covid19, questa volta ha aperto i battenti alla prima apparizione per le competizioni a due ruote.

La prima gara al via è stato il Trofeo Nazionale Scooter Velocità. Nella prima delle due finali in programma a passare per primo sotto la bandiera a scacchi è Vincenzo Sciacca (Veggio Corse) nonostante il quinto posto in qualifica, davanti ad Alberto Consoli (Mannino Racing), primo in griglia di partenza e Alfonso Cirillo (Team Kinder). Nella seconda finale si è messo in mostra Kevin Riscles (Team Riscles). Il pilota francese, uscito di scena nella prima manche a gara appena avviata per un problema al motore, si è issato al comando lasciando battagliare dietro di sé Consoli, Aleks Ugrin (174 Racing Team) e uno sfortunato Cirillo, poi ritiratosi. A loro s’è unito Sciacca, secondo al traguardo ma trionfatore di giornata, a precedere il catanese Consoli, lo sloveno Ugrin, Mattia Finotello (Finotello Racing), Daniele Giannoni (Team Extremity), Gianluca Fazio (N.A. Racing Team), Riscles, Fabrizio Bindi (Team Extremity) e Cirillo. Chiusura di giornata con soddisfazione doppia per Riscles che fa suo, dopo la seconda manche, anche il premio per il giro veloce fermando il cronometro a 1:18.676.

Team scatenati nella categoria SprintMatic, con sei mezzi tutti uguali al via, differenti tra loro solo per il numero di gara. Con Andrea Minischetti – suo il miglior tempo in qualifica – il detentore del titolo Joe Schack e Aleks Ugrin che hanno battagliato per il podio. In una prima manche che ha visto l’abbandono  sul finale di Minischetti e la vittoria del tedesco davanti a Ugrin e Svara. Battaglia di gruppo, nella seconda frazione di gara completato da Galbiati e De Glaudi, che è andato lentamente sfilacciandosi in duelli all’ultimo respiro: su tutti quello di testa fra Minischetti che si è imposto sul traguardo su Schack per pochi millesimi. La vittoria di giornata però è del tedesco, davanti a Ugrin e Minischetti, Svara, Galbiati e De Glaudi.

Nessuna incertezza per quanto riguarda la testa della gara nella Super Scooter 4Stroke con il campione in carica Gennaro Adinolfi dominatore indiscusso della categoria. Una gara in solitaria in vetta con Federico Rucci e Raffaele Celentano (Team GNG Macera) raggiunti da David De Glaudi (Team Minischetti), Luigi Pastore (FR Racing) e Andrea Cataffo (FR Racing).

A far eco nella prima manche all’egemonia di Adinolfi ci ha pensato Rucci con un secondo posto mai in dubbio, con lo spettacolo della battaglia di Pastore e De Glaudi ma, soprattutto tra Celentano, che nonostante una caduta non ha mollato il colpo conquista il podio con Mantenendo. Spettacolo e scintille anche nella seconda manche con un finale al vetriolo: Adinolfi ha accumulato un vantaggio sugli avversari tale da permettergli un inchino davanti alla bandiera a scacchi quale galante omaggio, allo stesso livello sono scintille tra Celentano e Rucci. Tra i due, che hanno duellato per tutta la gara alternandosi al secondo posto arriva anche un lieve contatto tra i due da cui avrà la meglio Rucci, che si aggiudica la seconda piazza, di manche e giornata, davanti a Celentano, De Glaudi, Pastore e Cataffo.

Nella TMax Cup risultati ribaltati nel finale. A tenere banco è stato il duello tra Alberto Consoli (Spillo Corse) e il campione in carica Diego Guerra (Marvin Racing Team) che l’ha spuntata sul finale di gara1 e gara2 sul catanese, seppur ha dovuto difendersi da Andrea Minischetti (Team Minischetti) sul terzo gradino del podio di giornata e Sergio Boccardo, ottavo a causa di una caduta in gara-1. Ai piedi del podio di giornata, Sebastiano Alercia (Team Alercia), Andrea Girondi (Team Minischetti) e Sofiane Abdellaoui.

Attivissima anche la ScooterMatic. Nella classe 70cc la prima finale è di Joe Schack (Malossi Racing Germany) in recupero dal quarto posto rimediato nelle prove cronometrate, chiudendo davanti a Kevin Riscles (Team Riscles) e Cirillo che hanno battagliato senza poter impensierire il tedesco che al secondo giro si è messo in tasca un vantaggio di 1 secondo, mentre Sergio Boccardo (Marvin Racing Team) e Mattia Finotello (Finotello Racing) chiudono rispettivamente al quarto e quinto posto. Vincenzo Sciacca (Team Macera) nella prima manche aveva dovuto risalire la china dopo un’uscita di pista chiudendo decimo, ma nella seconda ha lottato con Schack, Boccardo e Cirillo, classificandosi secondo, alle spalle di Boccardo, trionfatore in una giornata caratterizzata dalle uscite di scena e della sfortuna. Vittime nella seconda frazione ancora Riscles e Schack, ritiratosi al settimo passaggio, oltre alla retrocessione di Cirillo dalle prime posizioni all’ottavo posto ridisegnando una classifica di giornata che ha visto Boccardo sul gradino più alto del podio a precedere Finotello e Sciacca. Nella categoria Regioni Nord vittoria di giornata per Luca Bernardelli (Martelli Motors), davanti al debuttante Daniele Rossi (Team DPS) alla sua prima stagione nei Trofei Malossi e Vincenzo Pace (S,C.K. Racing) terzo di giornata ma vincitore nella seconda manche.

Maggiori informazioni e tutti gli aggiornamenti sono a disposizione sul sito ufficiale dell’autodromo, www.varano.it con una sezione dedicata ai calendari

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