Meno di un mese alla partenza dell’International Rally Cup targato 2023 e con quattro appuntamenti previsti dal calendario, di una delle serie più amate in Italia, non si può lasciare nulla al caso, obbligati a preparare con cura ogni minimo dettaglio.

Lo sa bene Marcello Razzini, abituale protagonista dei quartieri nobili dell’IRC, pronto a ritornare sulle speciali intorno a Follonica, in occasione del Trofeo Maremma in programma per il prossimo fine settimana, per ritrovare la giusta confidenza con la Skoda Fabia Rally2 Evo.
Stessa vettura ma nuova squadra con la quale creare sinergia, il By Bianchi Rally Team, mentre nulla cambierà sul sedile di destra con la conferma di Gianmaria Marcomini. “L’IRC è tanto bello quanto spietato – racconta Razzini – perché, a differenza di altri campionati di pari livello la formula scelta dagli organizzatori attira, ogni anno, un notevole numero di pretendenti al titolo che ci obbliga a non avere nessun margine di errore. Bisogna presentarsi competitivi al via della prima ed esserlo sempre, in tutte e quattro le gare di questa stagione, se vogliamo puntare al massimo risultato ovvero la vittoria del titolo. Siamo pronti ma per essere efficaci dall’inizio, dovendo affrontare un Elba che non vedo dal 2015 e che ho corso solo una volta in R2, abbiamo deciso di tornare al Maremma. Sarà una gara test per noi, potremo iniziare a lavorare con il nuovo team, prendendo le misure alla loro Skoda Fabia”.

Quale migliore scenario se non un primo round della Coppa Rally ACI Sport, in sesta zona, che nel 2022 ha visto Razzini, al via per i colori di Collecchio Corse, firmare un ottimo risultato. “Lo scorso anno il Maremma era la prima dell’IRC – sottolinea Razzini – ed anche se eravamo all’esordio in questa gara abbiamo portato a casa un buon piazzamento nella generale, iniziando con il piede giusto un campionato che poi, complice la sfortuna, non ci ha regalato le soddisfazioni che, secondo noi, meritavamo. Testare una nuova vettura in una gara che già conosciamo è un vantaggio perchè ci permetterà di confrontare i dati della passata edizione”.

Saranno due le giornate di gara che attenderanno al varco il pilota di Parma, ad iniziare da un Sabato 1 Aprile che si svilupperà, nel tardo pomeriggio, sui due passaggi della “Gavorrano” (8,14 km), interessante antipasto di quella che sarà la giornata seguente.
Due i tratti cronometrati previsti alla Domenica, “Tatti” (12,33 km) e “Marsiliana” (6,74 km), che saranno percorsi per tre volte ciascuno, completando quasi settantaquattro chilometri di gara. “Torniamo in sella – conclude Razzini – su un percorso che, guardando al passato, non risulta tra i miei più favorevoli. Siamo qui per lavorarci sopra ed il fatto di poter correre senza alcuna pressione di risultato ci permetterà di allenarci per bene. Il nostro vero obiettivo è quello di arrivare competitivi all’Elba. Sarà sull’isola che non avremo possibilità di commettere errori”.