Entra in contatto:
apolloni a fine allenamento

Parma Calcio

Apolloni non si sbilancia: “A Forlì gara importante, ma non determinante”

Apolloni non si sbilancia: “A Forlì gara importante, ma non determinante”

Una conferenza stampa breve quella di Apolloni, alla vigilia di Forlì-Parma. Poche indicazioni, frasi di circostanza e massima tranquillità. Della serie: è il Forlì che deve preoccuparsi, non il Parma. Il divario in classifica e l’ondata di tifosi crociati che domani invaderà la città romagnola confermano questa tesi. Una spinta non indifferente per trascinare la squadra di Apolloni al successo. Sì, perché tre punti a Forlì metterebbero la parola fine alla storia di questo campionato, malgrado Apolloni non possa sbilanciarsi, onde evitare di diffondere troppa “spensieratezza” all’interno dello spogliatoio.
“Finchè non ci sarà la certezza matematica noi dovremo dare il massimo, a partire dalla gara di domani, contro un avversario attrezzato. E’ una partita importante ma non determinante”. Malgrado le frasi di rito, il tecnico gialloblù ha le idee chiare sull’undici titolare: Musetti sostituirà lo squalificato Baraye (Guazzo in panchina), Corapi tornerà a fare il centrocampista, Benassi confermato nel ruolo di terzino destro. “Agrifogli ha recuperato. Purtroppo mancherà Simonetti perchè ha la febbre. Sowe è fermo per un problema alla gamba. A parte questi e Lauria ho tutti a disposizione. Ho in mente diverse soluzioni – continua Apolloni – ci penserò questa sera e entro domani mattina scioglierò gli ultimi dubbi. Ho diverse soluzioni a disposizioni, anche perché ho giocatori che si possono adattare a più ruoli”.
Saranno 1.500 i tifosi crociati al seguito della squadra. Un esodo di massa, come negli anni ’80: “Spero che la gente possa divertirsi vedendo una bella partita. Noi puntiamo a fare risultato, rispettando gli avversari e la furbizia del loro tecnico (Mister Gatta: “Dovrebbe essere una partita ricca di gol” ndr.). Lui sa benissimo che nel calcio non c’è nulla di scontato”. Un piccolo e invisibile botta e risposta tra due tecnici che si conoscono molto bene e che domani non faranno sconti. Il Parma per chiudere definitivamente i conti, il Forlì per riaprire una stagione difficile e leggermente sotto le attese”.

Commenti
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità

Altri articoli in Parma Calcio