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Parma Calcio

Apolloni: “Il primo tempo non mi è piaciuto”. Longobardi: “E’ il 150° gol della mia carriera”. Mazzocchi: “Chi entra dalla panchina deve fare la differenza”

Apolloni: “Il primo tempo non mi è piaciuto”. Longobardi: “E’ il 150° gol della mia carriera”. Mazzocchi: “Chi entra dalla panchina deve fare la differenza”

Le dichiarazioni di mister Apolloni e degli autori dei due gol Longobardi e Mazzocchi, al termine della gara vittorioso di Legnago.

APOLLONI: “Giorgino ha avuto un fastidio muscolare durante la rifinitura di ieri, non ho voluto rischiarlo. Il primo tempo non mi è piaciuto, non abbiamo interpretato bene la gara. Non siamo riusciti a palleggiare e allora avevo chiesto di attaccarli alti, come faceva il Legnago. Nella ripresa abbiamo attaccato gli spazi e sono venuti fuori dei bei gol. Abbiamo avuto cinque occasioni da gol, ci vuole più cattiveria sotto porta, è quella che ti fa fare la differenza. In partite come queste dobbiamo capire che dobbiamo essere meno belli e più efficaci. Se non prendiamo gol è anche merito degli attaccanti. Il campionato non è finito”.

LONGOBARDI: “Sono felice per il gol, è il 150esimo della mia carriera. Ora l’obiettivo è arrivare in doppia cifra. Abbiamo trovato una squadra chiusa, come è capitato spesso in questa stagione, nella ripresa siamo entrati con maggior piglio e siamo riusciti a sbloccarla. Credo che sia normale avere delle difficoltà nei primi 45 minuti, poi nella ripresa le squadre calano perché hanno speso tanto. Devo ringraziare il mister e i compagni che mi stanno mettendo nelle condizioni di recuperare la condizione migliore. La sosta sarà utile per mettere benzina nel serbatoio”.

MAZZOCCHI: “Segnare è sempre un’emozione unica, lo dedico a Gennaro, un amico che non c’è più. Chi entra dalla panchina deve dare dei vantaggi a tutta la squadra e così è stato. E’ stata una partita difficile perché il Legnago è stato bravo a chiudersi, anche se alla fine siamo stati bravi a trovare gli spazi giusti, grazie anche alle giocate di Miglietta e Corapi. Il ritorno al 4-2-3-1? Queste sono cose che decide il mister, il compito di noi giocatori è dare sempre il 100%, indipendentemente dal modulo tattico. Il mio futuro ancora non lo conosco ma è chiaro che mi piacerebbe fare la Lega Pro con il Parma”.

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