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Calcio Serie A

Delirio Parma: tre sberle all'Inter. Quinta vittoria consecutiva

Delirio Parma: tre sberle all'Inter. Quinta vittoria consecutiva

Un delirio lungo 29 minuti e il Parma ribalta l'Inter, spegnendo forse definitivamente le ambizioni nerazzurre di centrare la Champions League. Donadoni suona la quinta sinfonia (quinta vittoria consecutiva) …

… grazie ad un secondo tempo spettacolare e pieno di emozioni, come una “pillola” della felicità. Finisce 3-1, ed è un film lunghissimo, con le firme di tre attori che nulla hanno da invidiare a Usain Bolt. Si tratta di Marques (sì, proprio lui), Giovinco e Biabiabny. Un terzetto terribile e velocissimo, che ha infilzato e umiliato la difesa nerazzurra (imbarazzante Lucio), dopo un primo tempo opaco e pieno di difficoltà, con l’Inter in vantaggio grazie ad un gol in fuorigioco di Sneijder dopo appena 13 minuti.
Donadoni aveva preparato la partita in modo inequivocabile: velocità, velocità e velocità. Basta guardare la formazione iniziale: Marques e Giovinco in attacco, Jonathan e Biabiany sulle fasce. Quattro molle impazzite che, però, hanno impiegato un tempo per capire cosa dovevano fare, tant’è che all’inizio il centrocampo crociato era imbarazzante, con buchi paurosi di 20 metri. E infatti i vari Snaijder, Alvarez e Stankovic facevano quello che volevano. Poi succede l’impensabile: inizia la ripresa e in due minuti il Parma ribalta tutto (8′ e 10′), come se fosse l’incredibile Hulk. Infine il terzo gol dell’ex Biabiany con uno scatto fulmineo. In mezzo la delusione e l’amarezza dell’Inter che deve inchinarsi al Parma e chiedere spiegazioni all’imbarazzante Lucio. E’ la quinta vittoria consecutiva. Peccato che alla fine del campionato manchino solo due partite, perchè la zona Champions dista “solo” 8 punti. Ma nel mirino c’è la Uefa League. Incredibile, due mesi fa il Parma era nelle sabbie mobili della zona retrocessione.

Primo tempo. Parte forte il Parma: al 7’sventola da fuori area di Valdes, di sinistro, palla di pochissimo sopra la traversa. Ma è fuoco di paglia perché l’Inter passa subito in vantaggio e lo fa al primo errore del Parma, per di più in contropiede: Alvarez ruba palla a Valdes a centrocampo e si invola verso la porta: l’argentino ha più soluzioni a disposizione ma preferisce innescare Stankovic sulla destra che entra in area e calcia basso sul secondo palo dove c’è Sneijder (in fuorigioco millimetrico) che di sinistro segna l’1-0. Il Parma soffre maledettamente la zona centrale del campo ma per fortuna l’Inter non ne approfitta. Bisogna aspettare il 39′ perché il Parma riaccenda la luce e dia un segnale: lo fa con un destro di Biabiany (dopo un incursione di Giovinco) che accarezza l’esterno della rete. Al 44′ rasoterra dal limite di Valiani, Julio Cesar para senza troppi problemi.

Secondo tempo. Pronti via, l’Inter ricambia il regalo del primo tempo: Giovinco ruba palla a Lucio (erroraccio) al limite dell’area e serve Marques al centro dell’area; per lo spagnolo è un gioco da ragazzi segnare. Il Tardini esplode di gioia ma è solo l’inizio: due minuti dopo Galloppa lancia Giovinco che sul filo del fuorigioco brucia tutti e davanti a Julio Cesar non sbaglia (destro sotto la traversa). E’ il 2-1. I crociati ribaltano tutto in due minuti, incredibile. L’Inter sbanda pericolosamente, Stramaccioni si gioca la carta Zarate (al posto di Stankovic). La reazione nerazzurra, però, arriva solo al 29′ con Pazzini (entrato al posto di Alvarez) che da buona posizione calcia in curva. Al 31′ ci prova Zarate con un diagonale che si spegne sopra la traversa. Donadoni capisce che il momento è delicato e inserisce un difensore, Santacroce, per un centrocampista, Valiani. Al 40′ destro dal limite di Sneijder, palla fuori di un niente. Al 35′ gran destro di Lucio da fuori area, Pavarini si distende e devia. Con l’Inter riversata nella metà campo gialloblù, il rischio contropiede è altissimo e infatti al 37′ arriva il terzo gol: Giovinco lancia Biabiany che con la sua velocità fa fuori tutti, anche Julio Cesar e a porta vuota firma il 3-1. Al 41′ altro contropiede, ma questa volta Valdes calcia sul portiere in uscita. Al 42′ si rivedono i nerazzurri: cross di Sneijder, testa di Milito, Pavarini è battuto, ma Lucarelli salva sulla linea in scivolata. Al 44′ ci prova anche Zaccardo che viene innescato da un lancio millimetrico di Valdes, ma il suo destro è impreciso e termina fuori.

PARMA – INTER 3-1
Reti: pt 13′ Sneijder; st 8′ Marques, 10′ Giovinco, 37 Biabiany

PARMA (3-5-2): Pavarini; Zaccardo, Paletta, Lucarelli; Jonathan, Valiani (32′ st Santacroce), Valdes, Galloppa, Biabiany (41′ st Modesto); Giovinco, Marques (19′ st Okaka).
A disp. Gallinetta, Morrone, Palladino, Musacci. All. Donadoni
INTER (4-3-2-1): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Nagatomo (1′ st Faraoni); Stankovic (14′ st Zarate), Cambiasso, Obi; Sneijder, Alvarez (27′ st Pazzini) Milito.
A disp. Castellazzi, Poli, Ranocchia, Duncan. All. Stramaccioni

Arbitro: Orsato di Schio
Note: spettatori 14.817 (9620 abbonati) per un incasso di 206.066,50 euro. Ammoniti Obi, Marques, Maicon, Valdes, Santacroce. Angoli 7-6 per l’Inter. Recupero 3′ pt, 3′ st.

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