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Donadoni su Amauri e Biabiany: Non escludo niente. Io al Milan? Voci di cattivo gusto

Donadoni su Amauri e Biabiany: Non escludo niente. Io al Milan? Voci di cattivo gusto

"Il Milan rappresenta la maggioranza della mia carriera, ma ora è il passato. Il Milan è un avversario". Educato e distaccato, Roberto Donadoni inizia così la sua conferenza stampa pre-partita al centro sportivo di Collecchio. Una sfida che nasconde mille insidie, ma anche difficoltà  legate alla scelta dell'undici titolare.

“Squadre come il Milan hanno grande spessore tecnico e mentalità vincenti. Quando queste squadre sono ferite diventano più pericolose per chi le affronta. Le critiche di inizio stagione ad Allegri? Ci vuole un po’ di equilibrio prima di criticare una squadra. Allegri è all’altezza della situazione”.
Proprio oggi, sulle colonne della Gazzetta dello Sport, il presidente Tommaso Ghirardi ha anticipato la trattativa pre i lrinnovo del cotnratto con i ltecnico bergamasco: “Le parole di Ghirardi mi fanno molto piacere, anche eprché con la società c’è molta sintonia. Trovo di cattivo gusto, invece, certi atteggiamenti e certe voci che mi accostano alla panchina dei rossoneri. Non ho parlato con nessuno”.
Poi Donadoni torna sulle polemiche arbitrali di mercoledì scorso, dopo i due rigori concessi al genoa: “Polemiche arbitrali? Nessuna polemica, dopo la partia col Genoa ho parlato solo io. La squadra ha preferito rimanere in silenzio proprio per evitare le polemiche”.
Non manca la bacchettata al cileno Valdes che salterà il Milan per colpa di un’ingenua ammonizione rimediata a Marassi: “E’ stata un’ammonizione gratuita. Una leggerezza che un giocatore esperto come lui non deve commettere”.
Capitolo formazione ed eventuali ballottaggi: “Non escludeo niente. Biabiany e Amauri? Ci sono giocatori più stanchi di altri, vederemo Il Parma sta cercando di perfezionare la propria identità tattica. Abbiamo affrontato Juventus, Napoli e Fiorentina, tre delle squadre più in forma del campionato, senza mai perdere la nostra identità, che non significa andare allo sbaraglio”.

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