Entra in contatto:
morrone3 769895503

Calcio Serie A

Capitan Morrone carica il suo Parma: Lavoriamo per consolidare un bel gruppo e ripeterci

Capitan Morrone carica il suo Parma: Lavoriamo per consolidare un bel gruppo e ripeterci

Primo ripetersi e centrare la salvezza. Dopo un campionato da "rivelazione" per una squadra arriva il difficile: confermarsi! E' il caso del Parma, che dopo le prime "sgambate" stagionali si sta preparando per confermare l'ottima stagione passata, da neopromossa. E lo ha ribadito anche il capitano Stefano Morrone nella sua prima chiacchierata stagionale con i giornalisti.

“Il nostro obiettivo primario resta la salvezza. L’ossatura dell’anno scorso è rimasta, creare un gruppo quindi non sarà difficile. Il difficile è che l’anno scorso eravamo una neopromossa, quest’anno una certezza: l’imperativo è quindi lavorare con umiltà, corsa, lavoro e sudore – spiega Morrone – Sono rimasti veterani come Crespo, che sta aiutando molto i nuovi a inserirsi: sa star bene nello spogliatoio, ama la maglia e la città, e per noi motivo di orgoglio avere un uomo così in squadra. Sono arrivati rinforzi come Marques, che ha la fama di un giocatore importante, che può farci fare il salto di qualità. E’ una testa calda? Ce ne sono già state in passato, ma il gruppo ha sempre sopperito al meglio. Poi sono arrivati giovani interessanti, che mi hanno fatto tutti un’impressione positiva, in particolare Filipe Olivera, che non conoscevo”.

Parlando con il capitano di mercato, di chi è rimasto e di chi è arrivato, inevitabile chiamare in causa il nuovo allenatore Pasquale Marino. “E’ un grande lavoratore! Ci sta spiegando tatticamente come sistemarci in campo e quello che vuole. Lui esige che ci sia un certo tipo di comportamento e che la squadra lavori in un certo modo nel rispetto del compagno. Nel calcio di oggi viene prima la persona e poi il giocatore – prosegue il centrocampista 32enne, che apre, anche a titolo personale, al 4-3-3, il modulo prediletto dall’ex tecnico di Catania e Udinese – Dopo aver ricoperto l’anno scorso più ruoli, tra cui il mediano davanti alla difesa o il trequartista, non ho nessun problema. Promesse a livello personale? Speriamo qualche gol in più”.

Per quanto riguarda la nuova stagione in generale, Morrone ha detto la sua anche sulla limitazione dei giocatori extracomunitari, mostrandosi d’accordo a metà. “Per un italiano è un punto a favore, indubbiamente, ma forse sono stati sbagliati i tempi, perché ci sono squadre, come il Parma, che avevano già bloccato qualcuno e sono poi state costrette a cambiare in corsa i propri piani – ha detto Morrone, che, gettando uno sguardo al futuro e all’inizio del campionato, a pochi giorni dai calendario, si mostra talmente carico da augurarsi una partenza col “botto” – La prima giornata la vorrei giocare in casa contro una grande, magari la Juventus. Si, la Juve di Lanzafame, un ragazzo in gamba che ha lasciato un vuoto e mi auguro faccia bene”.

Commenti
Pubblicitร 
Pubblicitร 
Pubblicitร 

Altri articoli in Calcio Serie A