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Calcio Serie A

Parma Fc: ecco Rossi e Volpi, i nuovi soci di minoranza di Ghirardi

Parma Fc: ecco Rossi e Volpi, i nuovi soci di minoranza di Ghirardi

Un'ondata di freschezza e di denaro contante nelle casse del Parma Fc. Da oggi la società Â  Eventi Sportivi potrà Â  contare su due nuovi soci di minoranza.

Alberto Rossi e Alberto Volpi sono i due nuovi soci di minoranza di Eventi Sportivi, la società che detiene la proprietà del Parma Fc. Sono due amici del presidente Tommaso Ghirardi, ognuno di loro ha acquistato 5% della società. Un’operazione più volte caldeggiata dallo stesso Ghirardi, tant’è che negli ultimi mesi aveva fatto diversi appelli alla classe imprenditoriale locale, ma, come è sempre successo in passato, nessuno ha manifestato interesse. Il Parma non è dei parmigiani, almeno dal punto di vista finanziario, e anche questo è un fatto assodato che evidentemente non turba più di tanto l’umore della tifoseria, anzi.
«Sono orgoglioso di avere al mio fianco due amici di vecchia data come Volpi e Rossi – ha sottolineato Ghirardi -. Hanno avuto grande fiducia in me e nella mia famiglia perché hanno accettato di entrare in società senza neanche visionare il bilancio. Adesso mi sento meno solo, ma non dite che da oggi abbiamo i soldi per comprare Amauri o Platini».
Alberto Rossi (41 anni) risiede a Zanè in provincia di Vicenza, lavora nell’azienda di famiglia, la Forgerossi Spa specializzata nella lavorazione e produzione dell’acciaio; è anche presidente di una squadra di Terza categoria, il Cogollo calcio, prossimo avversario del Parma in amichevole. Alberto Volpi (51 anni) è l’amministratore delegato di cinque importanti salumifici, tra cui la “Quinta Stagione” di Pilastro di Langhirano. Nessuno di loro ha esperienza nel mondo del calcio professionistico, ma non è certo un punto a loro sfavore, come hanno spiegato i diretti interessati: «Abbiamo accettato di venire a Parma perché ci ha colpito il progetto dell’amico Ghirardi, dove rispetto a molte altre squadre di serie A qui si punta molto sul settore giovanile. Insomma, è un progetto che parte dal basso».
I termini economici dell’operazione restano top secret, così come il perdurante disinteresse dell’imprenditoria locale, sebbene Ghirardi non abbia voluto montare la polemica: «Non essendo parmigiano forse trovo più semplice coinvolgere imprenditori delle mie parti. Comunque invito sempre l’imprenditoria parmigiana a stare vicino alla squadra con sponsorizzazioni e pubblicità. L’unione fa la forza». L’attuale cda di Eventi Sportivi è composta da 11 persone, il 70% appartiene sempre alla famiglia Ghirardi
Con Rossi e Volpi, dunque, il Parma potrà guardare al futuro con meno affanno e magari saldare i debiti con alcuni fornitori, in attesa di capire quale sarà il ruolo di Banca Monte Parma che proprio in questi giorni sta passando nelle mani di Intesa Sanpaolo. Arturo Balestriri, membro del cda della Fondazione, ha ggià fatto sapere a Ghirardi che nei prossimi mesi ci sarà un incontro tra i vertici della banca e il Parma per capire come proseguire la collaborazione. Banca Monte, infatti, detiene una quota intorno al 5%. «La sponsorizzazione di Banca Monte è stata rinnovata – ha aggiunto Ghirardi – così come la linea di credito. Per il futuro vedremo». Intanto lui si è messo al riparo da possibili turbolenze e ha già trovato due nuovi soci, che in realtà sono tre, perché nel cda è entrato anche Giovanni Schinelli, già vice presidente del Parma. La squadra è al completo.

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