Con il passare delle ore cominciano ad emergere maggiori particolari sulla cessione del Parma e soprattutto sulla figura del dottor Pietro Doca, il nuovo presidente del club ducale. Stando a quanto rivelato in esclusiva dal sito Calcioefinanza.it “nato a Tirana nel marzo del 1971, ma cittadino italiano, è stato infatti amministratore unico della Taci Oil Italia, società con sede a Miradolo Terme (Pv) ma ora non più attiva, tanto che Doca ne sta gestendo la liquidazione”.

A queste “succose” notizie vanno aggiunte quelle che vi avevamo anticipato un’ora fa e cioè che Doca è un commerciante di gioielli con un’attività nel centro di Piacenza. La conclusione è quasi scontata: Doca è un uomo di fiducia del petroliere albanese Rezart Taci, il quale a settembre aveva avviato i primi contatti con Tommaso Ghirardi per l’acquisizione del club; trattativa che ebbe una brusca frenata il mese scorso quando lo stesso Taci (il cui portavoce aveva smentito ufficialmente un’interesse verso il Parma) chiese un rinvio di circa un mese, pare per approfondire ulteriormente la situazione debitoria del Parma Fc. In definitiva, il nome di Taci è stato il primo a circolare in città e su tutti gli organi di informazione locale e nazionale.

(Nella foto Pietro Doca, il nuovo presidente del Parma Fc)