Entra in contatto:
esultanza1 784820188

Calcio Serie A

Mercoledì probabile turnover Zaccardo: Una liberazione

Mercoledì probabile turnover Zaccardo: Una liberazione

Questa mattina il Parma è tornato ad allenarsi in vista dell'impegno di mercoledì a Roma contro la Lazio. i giocatori impegnati nella gara contro il Palermo hanno svolto una seduta defaticante, mentre tutti gli altri hanno svolto un allenamento regolare. Solo Fontanello e Pisanu hanno svolto una seduta differenziata in quanto sono alle prese con problemi muscolari.

Guidolin sta pensando ad un piccola rivoluzione in vista dell’impegno all’Olimpico, cioè un mini torunover, anche per dare visibilità ad alcuni giocatori che fino ad oggi hanno avuto pochissimo spazio. Castellini, Dellafiore, Dzemaili e Bojinov dovrebbero essere i principali indiziati ad una maglia da titolare. Resta il dubbio del sistema di gioco, anche se è probabile che Guidolin continui ad insistere con il 4-2-3-1. Domani è prevista la rifinitura a Collecchio, poi nel pomeriggio la squadra partirà per il ritiro romano.

Intanto all’interno dello spogliatoio si respira un’aria molto positiva, d’altronde il bilancio di 7 punti in 4 partite è un incentivo non indifferente. Le parole di Zaccardo, autore del gol vittoria contro il suo ex Palermo, lo confermano: “Ieri ho provato un sentimento strano: grandissima gioia per la rete decisiva, ma anche un po’ di dispiacere per averlo segnato proprio contro i miei ex compagni. E’ stata un’esultanza istintiva per un gol che ha il sapore di liberazione; ho passato un anno in Germania, nel Wolfsburg, non positivissimo, anche se poi alla fine abbiamo vinto la Bundesliga, ma io non sono stato protagonista. Volevo tornare in Italia e disputare una stagione da protagonista; aver realizzato un gol decisivo alla prima gara da titolare nel mio nuovo stadio mi inorgoglisce tanto”.

L’ex difensore della Nazionale ha parlato anche della prossima sfida all’O,limpico, una sfida impegnativa: “All’Olimpico sarà una gara difficile: veniamo da un buon risultato ed andremo là a giocarcela alla pari. Sarà una partita aperta. La Lazio è più forte, ma noi cercheremo di stare attenti come a Milano contro l’Inter, ma cercando di essere più pericolosi in attacco”. Parlare di bilanci è ancora prematuro, ma una breve analisi di queste prime quattro partite è quasi obbligatoria: “Credo sia ancora presto, ma sappiamo che siamo una buona squadra. Per fare discorsi diversi dalla salvezza bisogna aspettare alcuni mesi. Ieri, per esempio, dopo un’ora di gioco, abbiamo sofferto un po’, e questo è normale perché in Serie A c’è molta competizione: noi dobbiamo avere il morale alto, perché abbiamo giovani e gente piena di esperienza. La società ha lavorato bene sul mercato, ma n oi in questo momento pensiamo esclusivamente alla salvezza”.

Commenti
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità

Altri articoli in Calcio Serie A