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Calcio Serie A

Guidolin prepara l'assalto all'Europa League: Il Parma non si accontenta

Guidolin prepara l'assalto all'Europa League: Il Parma non si accontenta

"Non ci accontentiamo! Vogliamo qualcosa in più della salvezza". Anche se non c'era bisogno di ribadirlo, lo ha fatto oggi l'allenatore del Parma Francesco Guidolin, il quale crede sempre di più che i crociati possano agganciare un posto in Europa League.

A maggior ragione se dovessero arrivare buone notizie dalla Coppa Italia. “Potrebbe liberarsi un posto – spiega i ltecnico di Castelfranco Veneto – Il Parma, dai ragazzi a tutto lo staff, è ambizioso nel cercare di arrivare il più in alto possibile. Noi lavoriamo sodo, stiamo bene fisicamente e mentalmente”. Un sogno coccolato tuttora soprattutto grazie ai successi contro Milan e Napoli, anche se il mister generalizza: “A Napoli abbiamo ottenuto la decima vittoria esterna dal 30 settembre 2008, quando sono arrivato, un motivo di grande soddisfazione. Inoltre ci sono stati anche pareggi importanti, a Genova, Udine e Bari, per esempio, dove abbiamo disputato ottime gare. Si è visto un cambio di mentalità. Inoltre questa squadra ha la caratteristica di poter cambiare il modo di stare in campo senza scompensi”.
Domenica c’è il Genoa, e il presidente Ghirardi ha dichiarato che vorrebbe vincere, specie dopo le polemiche dell’andata. Ma guidolin non se la sente di fare promesse. “Se la prima parola di stimolo arriva dal presidente, non ci può far altro che piacere. Certo, sentiamo molto la partita – prosegue Guidolin, che torna sulle voci di un suo possibile addio – Voci e articoli su giornali mi vedrebbero al Verona, ma nonostante io sia molto legato a quella città, non c’è niente di concreto”. Sempre in vista di domenica Guidolin dovrà fare i conti con assenze importanti e giocatori non al meglio, basta pensare a Biabiany, Valiani, assenti sicuri, Dzemaili e il capitano Morrone. “Stefano faremo fatica a recuperarlo, e anche Blerim, che è in ripresa, non ha ancora il ritmo partita. Lavoreremo su questo in settimana. Ci aspetta un avversario forte e difficile e dovremo farci trovar pronti. Per quanto mi riguarda non mi lamento e lavoro per cercare di ottenere il meglio dai giocatori che ho a disposizione”. Tra cui c’è Antonelli, reduce dal primo gol in A: “Nell’ultima stagione Luca è cresciuto tanto. Non so dove possa arrivare perché è giovane e inesperto, ma acquisisce personalità gara dopo gara. Può giocare sia alto che basso sulla fascia sinistra, ma pure mezzala e soprattutto attaccante, perché è un ragazzo molto furbo e veloce, bravo negli assist e anche nel tiro. Sicuramente un giocatore da seguire”.

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