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Calcio Serie A

Marino: Dobbiamo aggredirli. Reja: Riposa Ledesma

Marino: Dobbiamo aggredirli. Reja: Riposa Ledesma

Marino non vuole fermarsi proprio sul più bello. Dopo le due vittorie consecutive in quattro giorni contro Bari e Sampdoria, adesso il sogno del tecnico è quello di battere la Lazio e il suo condottiere Reja, un'impresa mai riuscita nei cinque precedenti tra i due tecnici.

Lo stadio Tardini sembra il luogo ideale dove mettere a segno la “tripletta”, in casa infatti il Parma non subisce gol da 334’ (Parma-Milan 0-1). “Contro la Lazio sarà un duro banco di prova – ha spiegato Marino durante la consueta conferenza stampa di questa mattina a Collecchio – dovremo scendere in campo con la mentalità giusta, conosciamo le loro qualità, soprattutto quelle del reparto avanzato”. Durante la rifinitura il tecnico ha provato il 4-3-2-1 con Giovinco e Candreva alle spalle di Crespo, ma potrebbe non essere la soluzione finale. “Antonelli e Giovinco sono disponibili. Marques, invece, ha un affaticamento muscolare e si è allenato a parte per tutta la settimana”. Formazione a parte il problema principale della gara di domani è il potenziale offensivo della Lazio, uno dei più prolifici del campionato. “Voglio una squadra che aggredisca l’avversario fino all’ultimo perché adesso siamo più tranquilli e non voglio vedere certi errori visti a Bari”.

Tutt’altro spirito in casa Lazio. Reja, infatti, prova a guardare lontano e a lanciare la sua squadra verso il paradiso: “Abbiamo fatto passi avanti, lo spogliatoio è equilibrato e abbiamo lavorato bene – ha detto Reja -. Poi sono arrivati i risultati e la convinzione, abbiamo una buona posizione di classifica anche se mancano tante gare per sapere esattamente dove possiamo arrivare. Siamo sulla strada giusta, vorremmo stare più possibile in questa posizione, andiamo avanti ma giocando gara per gara”. Reja conferma che quasi sicuramente concederà un turno di riposo a Ledesma: “E’ quello che ha giocato sempre, considerando anche il terreno di gioco avevo una mezza idea di farlo respirare, ma ancora non è detto, decido domani. Oggi stranamente stavano tutti bene, siamo fortunati in questo senso, stiamo lavorando anche abbastanza bene, vorrà dire che avrò difficoltà nelle scelte”.

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