Sono tre le vittorie del Parma in casa della Juve. Ognuna di queste ha una storia e un sapore unico. Eppure il 4-1 di ieri all'Olimpico, è un'impresa senza precendeti, …

… che scrive il nome di Ghirardi e soci nella storia del club. Non tanto per le proporzioni della vittoria, viziata dall’espulsione di Felipe Melo a metà primo tempo, quanto per quella rivalità che esiste sin dai primi giorni del Parma in serie A. “Fare 4 gol alla Juve forse succede una sola volta nella vita, quando si va in questi stadi per affrontare queste grandi squadre speri di portare via un punto”. Tommaso Ghirardi non nasconde la felicità per l’impresa di ieri ed elogia il lavoro di Marino e squadra, sebbene l’inizio del rapporto non sia stato esaltante. “Ieri è andata benissimo, ma da un pò stiamo facendo bene. Questo è tutto un altro Parma, siamo una squadra quadrata e ordinata, si vede il prezioso lavoro dell’allenatore. Ieri abbiamo fatto la nostra miglior partita degli ultimi 2-3 anni, ma non dimentico che la Juve è stata danneggiata da diversi episodi”.
Felicità e consapevolezza: “Quando dopo due minuti si fa male il tuo miglior attaccante (Quagliarella, ndr) e dopo 15 viene espulso un giocatore molto importante per gli equilibri del centrocampo (Felipe Melo, ndr) e poi prendi gol, allora vuol dire che non è giornata. Noi – ha concluso il presidente del Parma – siamo stati bravi, e l’ho detto alla squadra, ad avere un’ottima reazione dopo il 2-1, poi è stato bravo Crespo che si è procurato e ha realizzato un rigore nettissimo”.
Non nasconde la felicità anche Sebastian Giovinco, uno dei principali protagonisti della storica vittoria contro la Juve (ha firmato una doppietta), la squadra che detiene il suo cartellino. “E’ stata un’emozione, mi aspettavo questo da quando ero arrivato a Parma. Al di là della Juve è stata importante la vittoria. Tutto quello che è successo ieri lo dobbiamo dimenticare. Abbiamo una sfida importante. Non dobbiamo pensare di essere più forti perché abbiamo battuto la Juve. Ci vuole concentrazione”.