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Calcio Serie A

Lucarelli promette il riscatto ai tifosi: Non si può più fallire e non falliremo

Lucarelli promette il riscatto ai tifosi: Non si può più fallire e non falliremo

Parma-Cesena non sarà Â  probabilmente quella che si definisce "ultima spiaggia" ma obiettivamente poco ci manca.

Di certo può dare quella svolta che il Parma vorrebbe per allontanarsi da una zona retrocessione che piace proprio poco a tutti. Perdere o pareggiare infatti significherebbe quasi una condanna a soffrire fino alla fine, mentre un successo potrebbe dare il via a una striscia positiva.
Lo ha ribadito Alessandro Lucarelli, uno dei leader carismatici e dei giocatori di maggiore esperienza del Parma. “Fino ad oggi siamo stati troppo altalenanti, ma con un successo possiamo accumulare un buon vantaggio su chi è dietro di no. Poi è chiaro che ci attenderanno comunque altre 12 finali – ha detto oggi il difensore 33enne in conferenza stampa a Collecchio, parlando anche della sconfitta con il Milan – Noi analizziamo sempre la partita giocata, ma riguardo questa c’è poco da analizzare: abbiamo sbagliato tutto, non siamo scesi in campo”. Non dovrà essere così invece contro il Cesena, soprattutto mentalmente. “Da domenica non si può più sbagliare e non falliremo. E’ uno scontro diretto importante in cui serviranno cattiveria e determinazione – ha aggiunto, parlando anche dei romagnoli – E’ una gara altrettanto importante per loro, che si trovano in grande difficoltà. Hanno cambiato dei giocatori rispetto all’andata ma giocano sempre allo stesso modo, con il 4-3-3. Temo soprattutto Jimenez, perchè conosco le sue qualità, ma il Cesena ha anche altri ottimi elementi e un buon potenziale davanti. Quindi dovremo tenere gli occhi aperti”. Lucarelli, dopo una settimana di allenamenti a porte chiuse, non esclude nemmeno novità tattiche. “Abbiamo lavorato sulle nostre carenze più che sul modulo ma non mi sento di escludere nulla – ha aggiunto il centrale difensivo toscano, che non ha mancato di ringraziare promettendo riscatto ai tifosi – Dopo una partita di quelle che indubbiamente fanno arrabbiare ci hanno lasciato lavorare tranquillamente. Hanno avuto pazienza e dobbiamo ringraziarli, dimostrando in campo il nostro valore”.

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