Giampietro Manenti è tornato a Collecchio. Lo ha fatto nel primo pomeriggio, a bordo di una Volvo bianca. Con lui anche il commercialista Andrea Galimberti che da due settimane è al lavoro per preparare il piano di rientro da presentare al tribunale fallimentare di Parma. Un piano che è stato illustrato per sommi capi al sindaco Federico Pizzarotti (alle 17 il primo cittadino incontrerà la squadra e Damiano Tommasi), il quale lo ha bocciato categoricamente. I rapporti tra Pizzarotti e Manenti non sono idilliaci, come con il resto della tifoseria e della squadra, tant’è che oggi il presidente dei crociati si è affidato ad un breve comunicato stampa, pubblicato sul sito del club, per rispondere al sindaco: “Se qualcuno è seriamente interessato ad acquistare il club – si legge nel comunicato – può rivolgersi a me o ai professionisti che lavorano per me. Il sindaco di Parma Federico Pizzarotti non è il proprietario del Parma Fc e non ha alcun tipo di mandato per trattare la cessione della società”. Manenti continua a ostentare una certa tranquillità e ad assicurare, a chiunque lo chiami al telefono, che i soldi stanno arrivando, veramente.
Intanto il caso Parma, con tutti i suoi debiti e le inchieste della magistratura, oggi è stato al centro del consiglio comunale (il Comune vanta dal Parma Fc un credito di 1,4 milioni di euro). L’assessore al bilancio del Comune, Marco Ferretti, ha risposto ad un’interrogazione del consigliere del Pd Nicola Dall’Olio e dalla sua risposta sono emerse importanti novità: “Stiamo ipotizzando azioni legali penali soprattutto in relazione a quanto messo in campo negli ultimi mesi dalla società. Il Comune non vanta crediti verso il Parma, i crediti sono vantati da tre partecipate: Tep, Parma Infrastrutture e Parma Gestione Entrate. Per un totale di 1,150 milioni di euro, più 250mila in scadenza a breve“.
Intanto la squadra continua ad allenarsi, ma anche la partita di domenica prossima, in casa contro l’Atalanta, sarebbe a rischio. Se i giocatori non riceveranno garanzie reali da parte delle istituzioni calcistiche (venerdì c’è la riunione della Lega Calcio), allora non scenderanno in campo. Anche se si decidesse di giocare altrove, in condizioni di maggiore sicurezza, visto e considerato che nelle ultime ore il sindaco di Piacenza ha dato la disponibilità dello stadio Garilli.
Calcio Serie A
Manenti torna a Collecchio e replica a Pizzarotti: “Non è il proprietario del Parma”. Il Comune: “Valutiamo azioni legali penali”
Manenti torna a Collecchio e replica a Pizzarotti: “Non è il proprietario del Parma”. Il Comune: “Valutiamo azioni legali penali”
Altri articoli in Calcio Serie A
-
Abuso di posizione dominante, la Corte UE dà ragione alla Superlega
Un terremoto giudiziario e sportivo: la Corte di giustizia europea dà ragione alla Superlega...
-
Diritti tv: la promozione in serie A vale almeno 26 milioni
Dopo Frosinone e Genoa la serie B aspetta il verdetto dei playoff per conoscere...
-
Pecchia vince la Panchina d’Argento per il 2021/2022
Fabio Pecchia ha vinto la 31esima edizione della Panchina d’Argento, relativa alla stagione 2021/2022....
-
Calcio in lutto: addio a Sinisa Mihajlovic
Sinisa Mihajlovic è morto all’età di 53 anni. Le condizioni dell’ex tecnico del Bologna...
-
Juve, nelle carte dell’inchiesta Prisma compaiono il Parma e altri 14 club
Si allarga a macchia d’olio l’inchiesta della Procura di Torino che dal 2021 indaga...
-
Ottavi di Coppa Italia, Inter-Parma: info biglietti
Il 2023 si avvicina e gli ottavi di Coppa Italia pure. Il Parma affronterà...
-
L’Italia si propone per Euro 2032: 11 città candidate, Parma è fuori
Occhi sgranati e orecchie ben aperte, l’Italia si candida ad ospitare Euro 2032 (testa...