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Calcio Serie A

Via libera del Gos, Parma-Torino si gioca

Via libera del Gos, Parma-Torino si gioca

Il via libera del Gos (gruppo operativo sicurezza) è arrivato nella tarda mattinata: Parma-Torino, in programma domenica sera allo stadio Tardini, si può giocare. Tutti i requisiti richiesti sono in regola, soprattutto dopo la riunione di ieri sera tra il sindaco Pizzarotti, l’assessore allo sport Marani e i due curatori fallimentari del Parma Fc, Angelo Anedda e Alberto Guiotto (oltre al direttore della Lega Calcio Marco Brunelli), che ha sancito l’accordo definitivo per la riapertura del Tardini. Un accordo che ora ha avuto anche la benedizione del Gos. Restano da capire i termini e le condizioni dell’accordo tra le due parti (curatori e Comune), fermo restano che i costi di gestione dell’impianto dovrebbe essere coperti da uno sponsor il quale ha già dato la propria disponibilità.
“Il Parma è fallito in tribunale, ma il calcio, i giocatori, la passione di Parma non sono falliti, chi è fallito è Ghirardi che ci ha portato in questa situazione. Noi giocatori vogliamo giocare, questo è il nostro impegno; contro il Torino si gioca. Poi lunedì avremo un incontro a Roma con i dirigenti del calcio, in attesa del Consiglio federale del 26 marzo che dovrà stabilire norme perché non ci siano più casi-Parma nel futuro. Ed è questo che noi vogliamo. Se ci daranno garanzie che il calcio prenderà una certa strada, e parliamo di tutto il calcio italiano, bene: continueremo a giocare fino al termine della stagione. Altrimenti ci fermiamo”.
“Ci siamo messi al lavoro per riportare la situazione alla normalità e fare sì che il calcio giocato torni ad essere protagonista al posto delle cronache giudiziarie – è il commento dei due curatori – il Tribunale ci ha dato mandato di portare avanti l’esercizio provvisorio per preservare per quanto possibile il valore della società allo scopo di soddisfare almeno in parte i creditori. Per fare questo abbiamo bisogno che il clima si rassereni e che la città torni ad essere vicina alla sua squadra, indipendentemente dall’andamento dei risultati sul campo”.

(Nella foto l’incontro di ieri sera tra il sindaco Pizzarotti, l’assessore Marani, i due curatori fallimentari del Parma e Marco Brunelli della Lega Calcio)

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