Entra in contatto:
daversa riflessivo

Parma Calcio

D’AVERSA: «Buona gara ma zero punti». GATTUSO: «Cuore e tecnica, ottima prova»

D’AVERSA: «Buona gara ma zero punti». GATTUSO: «Cuore e tecnica, ottima prova»

MILANO – Dalla sala stampa dello stadio Meazza ecco le dichiarazioni a caldo dei protagonisti dopo Milan-Parma (2-1), a partire dai due tecnici, Roberto D’Aversa e Gennaro Gattuso.

D’AVERSA: “Siamo stati bravi a contenere la veemenza iniziale del Milan che è una grande squadra. Bravi a passare in vantaggio, meno in occasione del pareggio perché abbiamo perso una palla limite dell’area che avevamo appena conquistato. Non recriminiamo sugli episodi, ma torniamo a casa con zero punti pur disputando una buona gara.
A differenza di altre volte abbiamo avuto qualche lacuna nel rifornire velocemente i nostri attaccanti e far ripartire l’azione; ma è stato bravo anche Abate a limitarci.
C’è rammarico perché loro avevano giocato giovedì e potevamo essere più attenti nella seconda parte di gara, magari facendoli girare a vuoto. Gervinho ha avuto un leggero fastidio a fine primo tempo, ha capito che era meglio fermarsi. Il rigore? Non c’erano state proteste da parte dei giocatori del Milan, nessuno aveva capito cos’era successo. Serve più uniformità nelle situazioni di falli di mano”.

GATTUSO: “Siamo stati bravi contro un bel Parma, una squadra fastidiosa che sa difendere bene. Nel primo tempo troppi cross e loro hanno difeso bene. La mia squadra ci ha messo cuore e tecnica. Buonissima partita. I meriti sono dei giocatori, dei ragazzi. Credono fortemente in quello che facciamo. Vedere Abate in un ruolo non suo fare una bella partita è motivo di orgoglio. Non tutti ragazzi molto disponibili e pronti. Credo che questo sia il nostro segreto. Cutrone ha il veleno addosso, è una dote innata, vice per il gol. Sembra tarantolato.
Vediamo chi arriva dal mercato e poi decideremo come giocare; a me piace giocare con tanti giocatori offensivi ma serve equilibrio”.

FAGGIANO: “Avrei preferito giocare peggio e fare dei punti. Dobbiamo stare più attenti tutti. Abbiamo subito gol su due episodi dubbi, però l’arbitro ha fatto quello che doveva fare. Ci dobbiamo abituare a questo calcio che è un po’ diverso. È stato ammonito un giocatore del Milan, ma abbiamo avuto noi il rigore contro. Secondo me Bastoni, nella circostanza del rigore, stava andando dall’altra parte. Non era intenzionato a prendere il pallone con le mani. Però, va bene così. Andiamo avanti. Guardiamo quanto c’è stato di positivo. Non ci dobbiamo mai cullare sugli allori, perché situazioni come quelle accadute oggi possono sempre succedere. Sul gol di Cutrone, ci poteva prima essere una punizione su Scozzarella. Ci sta. A volte va bene, a volte va male. Prima non c’era la Var e c’erano tante polemiche. Fare l’arbitro, fare l’addetto alla Var e fare l’assistente arbitrale non è facile”.

BARILLA’: “Siamo venuti qui a Milano a giocarcela a viso aperto. Siamo riusciti a passare in vantaggio e stavamo proseguendo la partita per come l’avevamo preparata, cioè raddoppiando sugli esterni per non fare accentrare i loro attaccanti. Eravamo a buon punto, poi qualche episodio ci è andato contro; non possiamo rimproverarci nulla. Sul gol di Cutrone eravamo schierati, la palla è arrivata con un rimpallo… Sul rigore invece nessuno si era accorto di nulla in area, l’arbitro ha detto che ha visto lui. Gli episodi a volte vengono contro ed altre volte sono a favore e li accettiamo.
Noi sappiamo che il nostro obiettivo è la salvezza; più punti facciamo e prima lo raggiungiamo. Una volta centrato l’obiettivo, valuteremo di partita in partita. Gli errori accadono ogni tanto ma non è mancata la concentrazione. Avevamo preparato così la partita cercando di svolgere al meglio i nostri compiti. Sicuramente siamo un po’ delusi perché usciamo da questo stadio con zero punti”.

Commenti
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità

Altri articoli in Parma Calcio