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D’AVERSA: «Il risultato è un po’ bugiardo». GASPERINI: «Una grande prova»

D’AVERSA: «Il risultato è un po’ bugiardo». GASPERINI: «Una grande prova»

Le dichiarazioni dei due allenatori, D’Aversa e Gasperini, e dell’ex Scozzarella, al termine di Parma-Atalanta (1-3).

D’AVERSA: “Fino al loro secondo gol credo che i ragazzi abbiano fatto un’ottima gara, chiaro che poi alla lunga quando hai di fronte una squadra di qualità e non porti dalla parte degli episodi, se commetti degli errori poi loro ti puniscono. Credo anche che il risultato finale sia un po’ bugiardo; alla fine ho messo Bruno Alves in avanti per cercare di recuperare il risultato e la squadra si è allungata. C’è rammarico, per quello che hanno fatto i ragazzi credo che avrebbero meritato qualcosa in più.
Nell’intervallo ci siamo bruciati un cambio perchè Iacoponi è dovuto uscire dopo aver preso una botta in testa, se qualcuno poi cala fisicamente e non puoi sostituirlo ne risente tutta la squadra. Non dimentichiamoci che sotto l’aspetto fisico l’Atalanta è una delle migliori della Serie A. Con Iacoponi sostituito e Gervinho come altro cambio forzato, dove potendo mettere Barillà per rinforzare il centrocampo ho dovuto aspettare, chiaro che la squadra ne risente: sia per una differenza fisica vista la struttura fisica, ma anche per la loro qualità tecnica e per colmare il gap sei costretto a consumare di più e se non puoi fare cambi ne risentono tutti. Fino al secondo gol abbiamo fatto un’ottima partita in entrambe le fasi, ma meglio il primo tempo.
a nostra caratteristica di quest’anno è che abbiamo sempre venduto cara la pelle; di fronte oggi avevamo una delle migliori squadre del campionato, che ha sempre dominato la singola gara anche quando non ha colto il risultato positivo. I nostri ragazzi hanno ben figurato nonostante le difficoltà legate agli infortuni pre-gara e anche durante la partita. Non creiamoci alibi, pensiamo al prossimo difficile impegno.
Nell’occasione di Ceravolo è stato bravo il portiere, c’è stata anche l’occasione su punizione con Bruno Alves e una ripartenza con Gervinho, poi bisogna analizzare se si parla di errore nostro o bravura dell’avversario. Non dimentichiamoci che l’Atalanta lotta per un posto in Europa League ma che per potenzialità può anche andare in Champions. Finchè Ceravolo è rimasto in campo, la squadra ha fatto molto bene; poi ci siamo abbassati ancora di più.
Gervinho quando è uscito mi ha detto che si è indurito l’adduttore, poi saranno i dottori a dirci l’entità dell’infortunio, sperando non si sia fatto male”.

 

SCOZZARELLA: “Potevamo chiudere il primo tempo in vantaggio, abbiamo fatto un buon primo tempo mentre nel secondo tempo abbiamo sofferto un po’ di più la loro qualità e anche un po’ di stanchezza perché l’Atalanta ti porta a dare tanto sul lato fisico. Abbiamo avuto delle buone occasioni – prosegue – e il rammarico è non esser riusciti a chiudere il primo tempo in vantaggio, perché avrebbe potuto darci qualcosa in più dal punto di vista mentale e fisico nel secondo tempo. L’avrebbe indirizzata un po’ di più verso quello che piace a noi. Dispiace, perché sulla prestazione penso che non si possa dire nulla: abbiamo dato tutto e non dobbiamo dimenticare che loro sono una grandissima squadra.
La rete di Gervinho? L’avevamo provata in settimana, con il mediano che doveva occuparsi del loro trequartista nonostante si abbassasse molto. E’ andata bene, anzi dispiace ancora di più perché fa ricordare che siamo passati in vantaggio ma purtroppo abbiamo perso.
Prepareremo la trasferta di Frosinone come sempre, siamo sempre ripartiti sia nei momenti difficili che in quelli più belli. Adesso è un periodo un po’ di calo ma ci alleniamo sempre al massimo: sono qui da 2 anni e mezzo, ne ho vissute tante. Non è complicata come altre volte ma deve darci qualcosa in più per andare a Frosinone e cercare di fare una grande partita”.

GASPERINI: “Felice per il risultato, la prestazione e per i tifosi, avevamo tanta gente al seguito. Rientravamo dopo la sosta e c’è sempre un po’ di incognita in questi casi, ma la squadra ha fatto una grande prestazione al di là del risultato. Siamo capaci di fare questo tipo di partite e la nostra autostima cresce. Quale Europa? Ci sono tante squadre che possono sognare di raggiungerla, noi ora rimaniamo con i piedi per terra. C’è tanta concorrenza e tutti danno il massimo, ma noi ci siamo e siamo pronti. Il Parma è sempre stato pericoloso in questo senso. Crediamo sempre di poter rimontare.
Zapata è stato straordinario, è concreto e segna con continuità, tutto il lavoro della squadra viene valorizzato grazie a lui. Ma tutti quanti hanno fatto una gran partita.
Champions? Non lo so, mancano ancora dei recuperi. Significa tutto e niente, possiamo giocarci il massimo come star fuori da tutto, ma ci portiamo dietro il pensiero della Coppa Italia”.

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