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Parma Calcio

D’AVERSA: “Abbiamo saputo soffrire”. INZAGHI: “Dispiace, partita dominata”

D’AVERSA: “Abbiamo saputo soffrire”. INZAGHI: “Dispiace, partita dominata”

L’analisi dei due tecnici, D’Aversa e Inzaghi, direttamente dalla sala stampa dello stadio Penzo al termine di Venezia-Parma.

D’AVERSA: “Non era una partita facile, per la condizione psicologica con la quale siamo arrivati e perché giocavamo contro una squadra reduce da risultati importanti. E devo dire che i ragazzi si sono ben comportati. Nel primo tempo la partita abbiamo provato a farla noi con il possesso palla e siamo però riusciti a creare una sola occasione con Calaiò. Poi abbiamo preso fiducia e nel secondo tempo abbiamo affrontato la partita in maniera diversa, sapendo anche soffrire.
Prima della partita ho chiesto ai ragazzi di andare in campo con la massima serenità possibile, perchè dovevamo scrollarci di dosso le critiche anche costruttive che ci sono arrivate durante la settimana. Non dobbiamo avere la pressione del dover vincere, in questa squadra ci sono giovani che hanno bisogno di sbagliare per crescere. Se ci poniamo subito l’obiettivo di dover vincere andiamo in difficoltà, ci vuole serenità. Il rigore chiesto da loro? Frattali ha preso la palla, poi nel finale ci siamo detti qualcosa con il Venezia, ma sono cose che succedono a fine gara.
Credo di avere una rosa di tutti titolari e cerco sempre di accontentare tutti, ovviamente tenendo conto di come si allenano e delle scelte migliori da fare per portare a casa il risultato: l’allenatore non regala mai niente a nessuno”.

 

INZAGHI: “Non meritavamo di perdere, dispiace. Il portiere loro ha fatto 2-3 parate importanti, il nostro zero. Dovevamo andare in vantaggio noi, non possiamo andare sotto in una gara dominata; è uno stop che ci farà crescere, ne sono convinto. bbiamo preso gol ma c’è stata la reazione, meritavamo sicuramente di segnare. Siamo molto sfortunati contro questo arbitro, c’era un rigore netto nella ripresa. Se non creassimo niente mi preoccuperei, dobbiamo essere più cattivi dentro l’area e ci manca Geijo che è il nostro miglior giocatore. Ripartiamo comunque da una buona. Abbiamo diversi giovani, non dobbiamo mettergli pressione”.

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