Entra in contatto:
liverani fabio lecce

Parma Calcio

Liverani: «Pagato il terzo match settimanale». Kulu: «Contento di tornare qui»

Liverani: «Pagato il terzo match settimanale». Kulu: «Contento di tornare qui»

Raccogliamo le dichiarazioni a caldo del post partita Parma-Juventus. Umori e parole, ovviamente, agli antipodi per Liverani e Pirlo, al netto del pesante 0-4 rifilato dai piemontesi ai ducali nell’ultima serata del 2020 al “Tardini”. Tra le voci anche quella dell’ex più recente, Dejan Kulusevski, autore del primo gol.

 

LIVERANI: «Timidi no. Abbiamo avuto la prima occasione con un miracolo di Buffon, abbiamo creato subito con Kucka. Quando giochi con queste big devi dare il 100% e limitare le occasioni. Alla terza partita in una settimana abbiamo pagato fisicamente l’uno-due. Il dispiacere più grande è che dobbiamo recuperare le forze e che abbiamo creato tanto senza segnare. Speriamo di fare gol quando creiamo. Sul gol di Kulusevski abbiamo fatto una pressione sbagliata, non abbiamo marcato alle spalle. Lavoriamo su questo pensiero – non si lavora sul giocatore ma su quelli che non sono sulla palla – c’è stata una disattenzione. Dispiace perché, con squadre come queste che non ti perdonano nulla, questo è un dazio che paghiamo; speriamo di avere la forza martedì di giocare. Tre partite in una settimana le abbiamo pagate: la Juve non era la squadra da affrontare questo momento.
Dovevamo dargli palleggio, poi dovevamo ripartire come abbiamo fatto qualche volta. Non potevamo giocare l’uno contro uno sugli esterni e per questo abbiamo abbassato Kucka. Siamo partiti bene, dopo il gol di Ronaldo è diventata un’altra partita.
Credo che da Genova la squadra sia cresciuta; anche con il Benevento abbiamo fatto bene, così come a Milano e con il Cagliari. Abbiamo fatto fatica a fare gol, dobbiamo lavorarci; ma siamo in crescita. Oggi siamo stati appannati, ma siamo sulla strada giusta. Martedì sarà fondamentale per riprendere il cammino e per ritornare al nostro livello di prestazione.
Inglese è un caso? Nella scorsa stagione ha fatto solo qualche spezzone, sta crescendo di condizione dopo il Covid e un infortunio muscolare. Non era in grado di fare due partite da settanta minuti, mercoledì ha fatto un’ora, oggi trenta, la sua problematica è che, se lo portiamo ad una fatica esagerata, ritorniamo come ad agosto. I problemi in attacco? Gervinho aveva problemi fisici ma sta dando disponibilità. Inglese e Cornelius non hanno i 90′, Karamoh conosce il campionato mentre Brunetta si sta adattando. Davanti spero non si facciano male, perché siamo contati».


PIRLO: «E’ una soddisfazione. Non eravamo contenti dopo mercoledì, il risultato ci faceva recriminare e il risultato di oggi ci ha fatto riprendere nel migliore dei modi. Questa sera dovevamo riprendere il nostro cammino, siamo in un buon momento, volevamo vincere e fare gol con gli attaccanti, sia con Ronaldo che con Morata, Abbiamo fatto una buona partita, una partita di collettivo e l’abbiamo fatto bene».

KULUSEVSKI: «Io a Parma ho vinto anche uno scudetto primavera, ero contento di tornare e giocare contro i miei vecchi compagni. Contento di tornare in questo bellissimo stadio. Quando gioco penso sempre prima della partita quale gol voglio fare e quando succede sono contento. Appena ho fatto riscaldamento ridevo, ero contento di giocare in questo campo che conosco. Juve di Kulusevski o Milan di Ibra? Vediamo alla fine, chi sarà il migliore vincerà»

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità

Altri articoli in Parma Calcio