Entra in contatto:
liverani fabio presentazione

Parma Calcio

Liverani: «Siamo ancora in fase di costruzione»

Liverani: «Siamo ancora in fase di costruzione»

Prima conferenza pre partita della stagione per mister Liverani che ha parlato nella sala stampa dello stadio Tardini, poco prima dell’intervento del nuovo presidente Kyle Krause. Ecco le parole di Liverani alla vigilia di Parma-Napoli:

IL NAPOLI: “Sappiamo le difficoltà che possiamo incontrare domani contro il Napoli, una squadra che, in Italia sicuramente e probabilmente anche in Europa (Osimhen), penso che sia l’unica squadra ad aver fatto un investimento di 80-90 milioni di euro. Mantenendo quasi totalmente la rosa che ha vinto la Coppa Italia ed è arrivata tra le prime sei. Vuol dire che, come ostacolo per la partenza del campionato, oltre alla differenza di qualità tecniche c’è anche tutto il resto che fa diventare un po’ più grande questo ostacolo”.

POCO TEMPO: “E’ evidente che il tempo è stato poco, la squadra è in costruzione, c’è stato un cambio di proprietà. Siamo ancora in fase di costruzione in tutti i sensi e la cosa importante è vedere a che punto siamo con questo match importante”.

LE SCELTE: “Gervinho non ci sarà, questa è la certezza. Gli altri attaccanti sono tutti a disposizione: ci sono cinque cambi, c’è la condizione fisica. Si prepara un tipo di partita all’inizio per poi cambiarla se si vince, si perde o si pareggia. Con lo staff programmiamo un certo tipo di partita e come poterla cambiare in caso di difficoltà. Domani poi valuteremo come giocare, se giocare con due punte o una sola. Devo fare ancora qualche valutazione”.

KARAMOH: “Ha le stesse probabilità di giocare che hanno gli altri attaccanti. Devo capire se è un calciatore da utilizzare dall’inizio, da utilizzare a partita in corso, quanto minutaggio ha. Gli attaccanti che abbiamo possono giocare tutti insieme”.

FORMA FISICA: “Gli allenamenti sono stati pochi. Se ci mettiamo anche le nazionali ancora di mano e se ci mettiamo qualche intoppo di natura fisica o di fatica di qualche calciatore, nella totalità della rosa penso che non abbiamo fatto più di 4-5 allenamenti insieme. Questa settimana però i ragazzi disponibili li ho visti lavorare bene, con grande entusiasmo e grande voglia. Sono convinto che a prescindere dai numeri, dagli attaccanti e tutto il resto, i ragazzi faranno una partita di sostanza”.

KRAUSE: “Io credo che la cosa più importante sia stata la definizione, perché i dubbi possono creare pensieri e i dubbi portano ancora più dubbi. Credo che sia stata una presentazione in stile giusto, che prosegue il progetto di una proprietà che ha fatto un percorso importante, che ha illustrato ciò che era il percorso per il Parma Ho trovato una persona con grande entusiasmo e grande voglia di fare e di fare insieme alla vecchia proprietà, essere trainante per tutti quanti. Ad oggi abbiamo fatto le presentazioni, poi ci sarà da lavorare perché il tempo stringe e questo cambio di proprietà è arrivato in un momento in cui mancano quindici giorni alla fine del mercato”.

L’ASSENZA DI KULUSEVSKI: “Questa squadra perde lì davanti Kulusevski e Caprari che lo scorso anno hanno fatto 14-15 gol in due. Dobbiamo migliorare la squadra, completarla, per far sì che il 5 ottobre, alla chiusura del mercato, si abbiano 22-23 calciatori di livello, tra giovani con investimenti di prospettiva e l’ossatura di squadra con i giocatori importanti che sono rimasti, affinché possano essere da traino per i giovani importanti i quali però avranno bisogno di tempo per inserirsi piano piano”.

IL TREQUARTISTA: “Per come abbiamo giocato, Kucka è uno di questi, Siligardi pure, Hernani può crescere in quel ruolo: è evidente che quando gioca uno di questi tre va coordinato con gli altri tre centrocampisti”.

LA FORZA DEL GRUPPO: ” Nella mia vita calcistica, sia da calciatore che da allenatore, tutte le grandi soddisfazioni le ho avute quando ho avuto un grandissimo gruppo. Mi piace aver visto una squadra al completo durante la cena, mi ha fatto piacere perché era totalmente la squadra: magazzinieri, massaggiatori, fisioterapisti. E’ un appuntamento che mi piacerebbe mantenere durante l’anno perché ha un valore molto alto”.

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità

Altri articoli in Parma Calcio