Le pagelle di Spezia-Foggia: in copertina Ciciretti e Ceravolo, entrambi decisivi.

FRATTALI 6 Il rigore dello Spezia, poi sbagliato da Gilardino, nasce da una sua papera. Si riscatta nel finale con una grande parata su un bolide di Lopez.

GAZZOLA 6 Teso come una corda di violino. Il confronto con Lopez produce scintille; concede qualche cross di troppo ma nel complesso non corre rischi.

SIERRALTA 6,5 Pulito, ordinato, preciso e cattivo. Impeccabile.

LUCARELLI 6,5 I movimenti di Marilungo non lo disturbano più di tanto. Puntuale nelle chiusure e sui cross provenienti dalla fasce.

IACOPONI 6 Per la prima volta in questa stagione gioca a sinistra e ha qualche difficoltà, soprattutto con il piede mancino. Nonostante tutto gli avversari non lo superano mai.

DEZI 6,5 In mezzo al campo intercetta molti palloni vaganti, si propone con regolarità, ma è in fase di interdizione che fa le cose migliori.

SCAVONE 6 Provoca un rigore involontario, ma non si fa condizionare. In mezzo al campo è il solito mastino.

BARILLA’ 6,5 E’ ovunque: dietro, in mezzo e avanti. Tuttofare.

CICIRETTI 7 Partita di spessore condita da assist e gol. Le sue giocate non sono mai banali e rendono imprevedibile la fase offensiva del Parma.
(27’ st) Insigne 6 Agile e pimpante.

CERAVOLO 6,5 Un gol da attaccante di razza, tanto movimento e battaglia contro i due centrali spezzini. I suoi movimenti e le sue giocate aprono spazi improtanti.

DI GAUDIO 6 Partita di sacrificio, in difesa come in attacco. Costruisce poco ma è molto utile nei movimenti senza palla.
(38’ st) Anastasio ng.

ALL. D’AVERSA 7 Mette in campo una squadra agguerrita sin dal primo minuto che non molla un centimetro. Conquista un’impresa storica.

SPEZIA: Di Gennaro 6; De Col 6, Terzi 6, Giani 5.5, Lopez 6.5; Maggiore 5 (12′ st Forte 5.5), Bolzoni 6, Pessina 6; De Francesco 5.5 (22′ st Augello 6); Marilungo 5, Gilardino 5 (43′ pt Granoche 6). All. Gallo 5.5