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Il primo giorno di Scaglia, Di Cesare e Iacoponi: “Impossibile dire no al Parma”

Il primo giorno di Scaglia, Di Cesare e Iacoponi: “Impossibile dire no al Parma”

Si è svolta nel pomeriggio nella sala stampa del Centro Sportivo di Collecchio la presentazione degli ultimi tre acquisti del Parma. A fare gli onori di casa ci ha pensato il ds Daniele Faggiano. Ecco le parole di Valerio Di Cesare, Simone Iacoponi e Luigi Alberto Scaglia (tutti e tre hanno sostenuto nel pomeriggio il primo allenamento agli ordini di mister D’Aversa) raccolte dal nostro inviato Lorenzo Fava.

SCAGLIA: “Il primo contatto con il Parma risale a metà gennaio, ci sono stati momenti di tensione dove sembrava saltare tutto, ma devo ringraziare il Latina e il mio procuratore, perché mi hanno lasciato andare via e dato la possibilità di crescere ancora. Voglio dimostrare che posso fare ancora qualcosa di importante. La Lega Pro è un campionato lungo e difficile. Così come è stato difficile diro no al Parma e ai suoi tifosi. Il mio sogno è giocare in serie A, per ora non sono riuscito a realizzarlo. Il ruolo che mi si addice è l’esterno destro alto, ma posso giocare un po’ ovunque. Ho fatto il terzino e la mezzala. Non faccio la Lega Pro da anni e immagino sia più duro ancora rispetto alla Serie B”.

DI CESARE: “E’ una sfida affascinante, la trattativa con il Parma è in piedi da un po’, ma è stato necessario che le due società si mettessero d’accordo. Sarei sceso di categoria solo per il Parma, altrimenti sarei rimasto a Bari per puntare alla serie A. Lotteremo fino alla fine per arrivare primi. Mi trovo bene nella difesa a 4, sono qui per vincere il campionato anche se non sarà facile. Giocare al fianco di Lucarelli sarà un onore. Seguivo il Parma anche prima, guardavo i risultati e di giocatori ne conosco molti perché ci ho giocato contro. E’ da un po’ che c’era la volontà di venire qua”

IACOPONI: “La trattativa con il direttore Faggiano è stato molto rapida, è nata negli ultimi giorni di mercato. Il Parma era l’unica società che poteva convincermi a tornare in Lega Pro. Sono in esterno che piace spingere, ma in passato ho ricoperto anche il ruolo di difensore centrale. In campo darò il massimo, è quello che conta di più”.

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