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Sandro Melli

Parma Calcio

Riparte la storia del Parma Club Aquila Alessandro Melli

©Foto: Lorenzo Cattani

Riparte la storia del Parma Club Aquila Alessandro Melli

Il Parma Club Aquila Alessandro Melli fa ripartire la propria storia, dopo i primi dodici mesi di esistenza che saranno archivati come “l’anno zero”.

La stagione 2023/2024 segnerà una continuazione e una ripartenza per volontà del neo-presidente Gianluca Paletti che ha voluto rilanciare il fans club dedicato a uno dei pochi idoli senza tempo della tifoseria parmigiana. Alla base della rinascita del fans club, che avrà sede in via Anselmi n°30, c’è l’intenzione di ricominciare un nuovo corso con l’ambizione e l’entusiasmo di ripartire dopo un periodo di assenza. E non c’era miglior modo di farlo se non identificarsi nella figura che il Melli-calciatore, prima, e il Melli-dirigente, poi, ha assunto nel corso dei decenni per la tifoseria parmigiana, per la quale resta ancor oggi come un emblema per la città di Parma.
Guardando alla carriera del protagonista, “Sandro” – che era cresciuto calcisticamente in via Zarotto, con la maglia dell’Audace, fin dalla tenera età di 13 anni – ha esordito nel 1985 tra i grandi nel campionato di Serie C. E da lì è partita la sua ascesa. Ha indossato la maglia crociata complessivamente per 10 anni non consecutivi (1985-1988, 1989-1994, 1995-1997) per un totale di 241 presenze condite da 56 gol e numerosi trofei conquistati (Serie C1, Coppa Italia, Supercoppa Uefa e Coppa delle Coppe): numeri che hanno lasciato un segno indelebile nei ricordi di tutti i tifosi. Era stato, inoltre, parte della storia recente del club, ritornando a Parma dopo 8 anni, nel 2005, in qualità di team manager (in sostituzione di Lorenzo Minotti), e il suo mandato era rimasto in auge per altri due lustri fino alla decadenza a causa del fallimento della società.

Melli nel suo passato con la maglia gialloblù ha saputo conquistarsi la fiducia e la stima di tutta la gente grazie alla sua dedizione e al grande attaccamento alla maglia e alla città. Tutt’ora è rimasto un idolo a distanza di molti anni e la creazione del Parma Club Aquila Melli ne è la prova tangibile. «Il Parma Club Aquila si rifà alla figura di Melli e a tutti quello che lui rappresenta – ci racconta il presidente Gianluca Paletti – perché è una figura romantica, in cui tutti si rivedono con un pizzico di nostalgia. Noi vogliamo che sia un punto di ritrovo che spazi attraverso tutte le generazioni e che sia un luogo che celebri i valori del Parma».
Il Parma Club dedicato a Melli è ancora in fase embrionale, ma si proporrà l’obiettivo di diventare un luogo aggregativo, nonché spazio ludico, anche grazie alla disponibilità del circolo Aquila, presso si trova un bocciodromo e una sala giochi con diversi tavoli da biliardo: «Noi vogliamo che sia un punto di ritrovo, che spazi attraverso tutte le generazioni e che sia un luogo che celebri i valori del Parma – prosegue –. Presto inaugureremo la sede in via Anselmi, presso la bocciofila Aquila. E per quanto riguarda gli eventi ci piacerebbe diventare una micro-comunità, con un certo modo di fare tifo».
L’obiettivo primario sono i tesseramenti dei propri affiliati, poi si penserà ad inaugurare la location: «Siamo ancora in una fase embrionale, ci siamo proposti di finire i tesseramenti per la stagione 2023/2024 entro la metà di ottobre. Siamo anche sui social: abbiamo riattivato il profilo Facebook e presto faremo una pagina Instagram. In ultimo, abbiamo in mente di fare alcune attività con associazioni no profit a scopo benefico, improntate sull’assistenza verso le persone più bisognose» ha concluso Paletti.

logo Parma Club Aquila Alessandro Melli

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