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Il Gede Risponde

Il Gede: “Giocatori e dirigenti del Napoli dovrebbero farsi un esame di coscienza. Comunque, grande Parma”

Il Gede: “Giocatori e dirigenti del Napoli dovrebbero farsi un esame di coscienza. Comunque, grande Parma”

Il pareggio di ieri al Tardini e le conseguenti polemiche al triplice fischio finale sono i principali argomenti affrontati da mister Carmignani nella storica rubrica di Sportparma “Il Gede risponde”.

Il Parma ferma il Napoli e compie un’altra piccola impresa, ma a tenere banco è il caos scoppiato al triplice fischio finale. Che idea si è fatto su quanto accaduto nel posto partita?
“Le polemiche nascono non dalla partita di ieri ma dalla gara di giovedì quando De Laurentis si è permesso di accusare l’Uefa. Già quello è un sintomo di tensione. E’ una polemica che parte da lontano. Il Napoli pensava di fare un solo boccone. Allora quando una squadra retrocede a campionato in corso dovrebbe ritirarsi dal campionato?”.

La società partenopea, nella serata di ieri, ha corretto il tiro e fatto alcune precisazioni, ma la figuraccia resta, non crede?
“I giocatori e i dirigenti del Napoli dovrebbero farsi un esame di coscienza e spiegare perché hanno preparato la partita così male. Bisogna riconoscere che nella ripresa si è giocato ad una sola porta.
Higuain è un giocatore che guadagna tanto, con i suoi soldi paghi tutta la rosa del Parma. La sua reazione non è accettabile. Semmai è Palladino ad aver indossato i panni di Higuain”.

Insomma, è una questione di mentalità?
“Io sono stato giocatore del Napoli per 5 anni e mi piacerebbe che vincesse qualcosa di importante. Napoli deve essere una grande squadra ma deve acquistare una mentalità che purtroppo non ha”.

Torniamo alla partita: se non ci fosse stato un grande Mirante probabilmente i partenopei avrebbero portato a casa i tre punti e non alla fine non sarebbe successo nulla?
“Il Parma, reduce da due brutte sconfitte, si è organizzato durante la settimana, nel giusto modo, per affrontare al meglio il Napoli. I partenopei hanno regalato un tempo all’avversario, Benitez ha sbagliato le scelte iniziali. Sui due gol del Parma ci sono le responsabilità di Andujar, ma con questo non svoglio sminuire il valore del Parma e i suoi meriti. Il Parma ha battuto anche la Juve, quindi può battere anche il Napoli. Il Napoli non diventa grande proprio perchè non ha la mentalità della grande squadra e ieri ha commesso un grave errore di valutazione. Nel secondo tempo si è giocato solo ad un porta, è vero, ma Mirante ha parato tutto quello che c’era da parare; una grande prestazione”.

La settimana scorsa staff tecnico e giocatori hanno dato una netta sforbiciata ai debiti regressi. E’ l’ennesimo segnale importante che la squadra ha voluto dare alla città, ai tifosi e ai possibili nuovi acquirenti. A proposito, in città si torna a parlare di Baraldi. E’ l’uomo giusto?
“Bravi i giocatori a cancellare gran parte dei debiti regressi. Ora speriamo che arrivi un volenteroso con i soldi. Baraldi è l’uomo giusto per ripartire. Posso solo esaltare le sue qualità di dirigente. E’ un dirigente che è molto vicino alla squadra. Io e Baraldi passavamo tutto il giorno a Collecchio. Preparavamo l’allenamento, parlavano degli avversari, ci confrontavamo, preparavamo l’allenamento. Io ero esagerato perché mi svegliavo di notte e pensavo alla partita. Comunque, ricordi a parte, 20milioni, compreso Collecchio, è una cifra fattibile”.

La rescissione di Belfodil?
“Ha capito il momento, ne esce pulito e a testa alta”.

Passiamo al resto del campionato: le romane perdono una grande occasione, così come il Napoli. La lotta per il secondo e terzo posto resta molto incerta…
“La Lazio ha perso una grande occasione ma ha giocato un’ottima partita. Ha iniziato con il turbo, poi ha fatto degli errori individuali che ha pagato a caro prezzo. L’Inter ha saputo cogliere l’occasione ed è vicina all’Europa League. La Roma ha avuto un atteggiamento diverso, è diventata una squadra irriconoscibile rispetto all’andata. Prova scarsa fino all’ingresso di Totti e Iturbe. Squadra lenta e prevedibile. Milan organizzato, invece, finalmente ha giocato bene, ma la Roma è stata di un’inconsistenza imbarazzante”.

Purtroppo per l’Inter vincono anche Fiorentina e Sampdoria…
“Empoli-Fiorentina è stata una partita di grande qualità, tra due due squadre con propensione offensiva. Due squadre create prima per attaccare e poi per difendere. Ma la Fiorentina ha giocatori che fanno la differenza, anche se l’Empoli non ha demeritato. Vittoria importante anche per la Sampdoria,: a Udine sono prevalse le maggiori motivazioni dei blucerchiati, come nella vittoria dell’Atalanta a Palermo (Dybala in panchina). Comunque l”Atalanta ha praticamente raggiunto la salvezza. Fortuna loro che a Cagliari si siano svegliati tardi. Zola non andava cambiato e comunque non dovevano tornare su Zeman”.

Quante possibilità ha la Juventus di arrivare in finale di Champions?
“ieri la Juve ha giocato a ritmi blandi, con la testa a Madrid. Troppo turnover, ma è giustificato. C’è tanto entusiasmo in vista della gara di ritorno di Champions, ma all’andata il primo tempo doveva terminare con gli spagnoli in vantaggio. C’è grande speranza, però sarà dura e difficile”.

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