Ha avuto luogo settimana scorsa, nel giardino adiacente la Club House “Al Travacon”, la presentazione societaria Rugby Colorno 2022/23.

Una serata in famiglia, avente come protagonisti tutti i tesserati biancorossi, che a turno hanno “sfilato” con le rispettive squadre di fronte a genitori, tifosi ed amici colornesi. Coadiuvato dal “Team Comunicazione”, ci ha pensato il Presidente della Rugby Colorno 1975 Mario Padovani a dare il benvenuto ai presenti, salutando con grande entusiasmo l’inizio di una nuova stagione: “E’ un piacere per me essere qui questa sera e vi ringrazio per la vostra partecipazione. Inutile dirvi che sono orgoglioso di questo club, arriviamo da un’annata di grandi traguardi sportivi e societari, che da un lato ci hanno proiettato ai vertici del movimento rugbistico e dall’altro ci permettono di distinguerci per impegno nel sociale e lungimiranza”.

“Se mi guardo indietro e ripenso da dove siamo partiti, faccio fatica a crederci, eppure siamo qui. Ci siamo arrivati tutti insieme e insieme sono sicuro che continueremo a crescere. In bocca al lupo per la nuova stagione e forza Colorno”, ha concluso Padovani. E’ poi toccato al Direttore Tecnico Stefano Romagnoli prender parola: “Due fattori in particolare ci accompagneranno quest’anno nel nostro percorso di crescita, il discorso partnership e quello legato ai tutoraggi. A tal proposito, da un lato porteremo avanti quelle collaborazioni sportive che tanto ci hanno dato la passata stagione, aggiungendo a quella giovanile con Noceto, le due seniores con Bologna e Genova. Dall’altro lato ci focalizzeremo sullo sviluppo del club a tutto tondo, sfruttando i giocatori della prima squadra come tutor per le altre categorie, dal minirugby alla femminile, passando per i Bufali Rossi”.

“Genova e Bologna sono state scelte anche per una questione di studi”, ha aggiunto Romagnoli. “Entrambe possiedono poli universitari di alto livello e per i nostri ragazzi in uscita dalle giovanili, questo fatto potrebbe rappresentare l’occasione perfetta per conciliare carriera sportiva e scolastica”. Dopo i saluti di rito, le squadre biancorosse si sono presentate una dopo l’altra al proprio pubblico, partendo dalla Femminile, con tanto di saluto da remoto delle Nazionali Azzurre impegnate ai Mondiali in Nuova Zelanda, per passare poi a Old e Bufali, alla Serie C, all’U15, all’U17 e al Minirugby.

E’ stata poi la volta dell’HBS Colorno, guidata dall’Head Coach Umberto Casellato: “L’anno scorso abbiamo fatto un ottimo campionato ma quest’anno vogliamo salire di un altro gradino, affrontando una sfida alla volta per raggiungere i nostri obiettivi”. “Siamo un bel gruppo, sia in campo che fuori dal campo”, ha aggiunto l’Assistant Coach Filippo Frati. “E’ normale il confronto tra tecnici e mi piace che le cose vengano dette chiaramente e si arrivi insieme a una soluzione. Umberto ormai lo conosco bene, so come lavora e cosa pretende dal suo staff ”.

Dulcis in fundo, dopo il divertente siparietto col video analyst e famoso tik-toker Giovanni Pasini, un video emozionante ha accolto i Campioni d’Italia della PuntoPack U19, guidati dall’ex capitano Nicolò Guareschi che ha sollevato la coppa al cielo.

Alla presenza del Sindaco di Colorno Cristian Stocchi e dell’Assessore allo Sport Ivano Zambelli, il proprietario di PuntoPack Roberto Nisica – nuovo Title Sponsor della squadra – ci ha tenuto a salutare i ragazzi e a premiarli per lo scudetto conquistato: “Ho visto crescere tanti di voi fin dal Minirugby e sono orgoglioso, nel mio piccolo, di avervi dato una mano a raggiungere questo traguardo. Speriamo sia solo il primo di una lunga serie”.

Standing ovation per coach Cristian Prestera, andato ad aggiungere al titolo con la Femminile e alla promozione in Top10, anche il Tricolore Juniores: “E’ la vittoria di un gruppo che ci ha creduto fin da subito, che ha lavorato duramente per superare gli ostacoli e arrivare a scrivere un pezzetto di storia. Mi sono emozionato a guardare il video della finale e ogni tanto mi piace ripensare ai primi allenamenti quando i ragazzi di Colorno si picchiavano con quelli di Noceto. Ora li guardo e penso soltanto che siano una grande famiglia”.

Dopo l’in bocca al lupo del Presidente Padovani al nuovo Head Coach dell’U19 Riccardo Piovan, dettosi entusiasta della sfida propostagli, ci ha pensato Stefano Cantoni a chiudere la serata, ricordando a tutti il progetto Metica, ringraziando caldamente i presenti e augurando a tutti un buon Campionato.