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Rugby Colorno: conclusa la quarta edizione de “Il Sorriso che non si dimentica”

Rugby Colorno: conclusa la quarta edizione de “Il Sorriso che non si dimentica”

Si è appena conclusa la quarta edizione della festa de “Il Sorriso che non si dimentica”: la due giorni di festa all’insegna dello sport e della solidarietà in ricordo di Filippo Cantoni, promessa del Rugby Colorno e della Nazionale giovanile scomparso prematuramente nel gennaio del 2014.

La giornata di sabato 23 è iniziata con la vittoria biancorossa nel test match tra HBS Colorno e Valsugana Rugby Padova, squadre che militano entrambe nel campionato nazionale di Serie A e che domenica 1 ottobre inizieranno il loro campionato. Poi spazio al terzo Torneo di Rugby Old “Al Travacon”, al quale hanno partecipato le seguenti squadre: Colorno Old Devils, Magnorecchi Rugby Massa, Senatori Virgiliani Rugby Mantova, Old Becks Rugby Reggio e Chinghial Old Rugby Como.

E’ stato poi il momento di presentare tutta la famiglia del Rugby Colorno, dai più piccoli dell’under 6 fino ai “vecchietti” degli old, passando per juniores e seniores. Dopo le sfilate delle squadre è toccato a Pietro Furlotti e Giorgio Terruzzi salire sul palco per lo spazio letterario, condotto da Giovanni Mazzi. Dopo cena, grandi risate con lo spettacolo di cabaret di Giancarlo Barbara direttamente da Zelig, con la collaborazione di Pier Luigi Oddi.

Successivamente Sostegno Ovale Onlus ha premiato i vincitori delle Borse di Studio del progetto “Il Sorriso che non si dimentica”. Testimonial d’eccezione è l’ex pallavolista Annamaria Marasi, che dal 2009 fa parte della Commissione nazionale Atleti e del Consiglio Nazionale del CONI: “Sono felicissima di essere qui con voi in questa giornata così importante. Ho conosciuto questa associazione poco tempo fa, ma penso sia fantastico tutto quello che stanno facendo Stefano e Rosanna. Invito tutti gli amici di Filippo a parlare di lui anche ai giovani che non hanno avuto il piacere di conoscerlo”.

E’ stato Riccardo Allodi, giocatore dell’under 18 del Rugby Colorno, il vincitore del Premio “Filippo Cantoni” per essersi distinto per l’ottimo profitto scolastico, per la condotta e l’impegno sportivo. Ad aggiudicarsi il Premio “Filippo Cantoni Best of Match”, invece, è stato Simone Cornelli, che attualmente gioca nel Campionato Eccellenza tra le fila degli Aeroporti Medicei. Questa la sua dichiarazione: “Ringrazio la famiglia Cantoni e tutta l’associazione perché continuano a lavorare per far conoscere Filippo a tutti. Mio fratello ha giocato con lui nell’Accademia FIR, quindi mi hanno sempre raccontato la sua storia e mi hanno trasmesso i suoi valori. Filippo è un modello per tutti i ragazzi che vogliono eccellere nello sport, ma anche nella scuola. Ringrazio anche l’Accademia perché è anche merito loro se io sono qui stasera a ritirare questo premio”. Il vincitore del Premo “Filippo Cantoni Dieci e Lode”, finanziato dalla Fondazione Banca Monte, è stato Tudor Haja. Quest’anno sono state 17 le domande arrivate dai maturandi di Parma e provincia, ma Tudor si è distinto subito per i profitti scolastici e sportivi. E’ infatti un atleta di fama internazionale. A ritirare il premio sono stati i genitori di Tudor, molto felici e orgogliosi del proprio figlio: “Vogliamo ringraziare la famiglia Cantoni e tutte le persone che lavorano per questa magnifica associazione, anche a nome di Tudor, che purtroppo per vari impegni non è potuto essere qui stasera”.

Erano presenti anche alcuni vincitori delle borse di studio degli anni passati. Matteo Archetti, vincitore del Premio “Filippo Cantoni Best of Match” nel 2014 ed ora un giocatore del Calvisano, racconta sul palco i momenti passati con Filippo in Accademia “Ivan Francescato”. “Abbiamo fatto tutto insieme – racconta Matteo – e il suo ricordo è sempre vivo. Le borse di studio aiutano tanti giovani a raggiungere i propri sogni personali ed è un bellissimo modo per ricordarlo”.

L’ultima a salire sul palco è stata Astryd Pinazzi, una delle ragazze della classe 4B sezione grafica del Liceo Artistico Statale “Paolo Toschi” che sono stati protagonisti del bando per la progettazione del logo “Il Sorriso che non si dimentica”. “Voglio dire a nome di tutta la mia classe che è stato un onore poter collaborazione con Sostegno Ovale e conoscere e toccare con mano tutti i progetti dell’associazione” commenta Astryd.

La giornata di domenica 24 si è aperta con il terzo Torneo di Rugby Integrato “Sostegno Ovale Onlus”, al quale hanno partecipato i Bufali Rossi e altre realtà affini come i ragazzi di Bari, Cremona e Pontedera. Nel corso della premiazione sono state consegnate anche le targhe in ricordo di questa giornata passata insieme, all’insegna del rugby. Questo è un altro progetto della Onlus che, attraverso il gioco del rugby, consente a ragazzi che hanno subito un break down psicologico di tornare a far parte dei circuiti ordinari della società.

E’ stata poi la volta del torneo di minirugby, al quale hanno partecipato le categorie dell’under 6, dell’under 8, dell’under 10 e dell’under 12 delle società del Rugby Colorno, della Rugby Parma, degli Amatori Parma Rugby e degli Amici del Po di Casalmaggiore con la quale il Colorno collabora da diverso tempo. Per i piccoli campioni biancorossi è stato il primo incontro stagionale, in attesa del Torneo del Riccio – Memorial “Filippo Cantoni” di domenica 1 ottobre a Sorbolo. Sarà anche l’occasione per inaugurare il nuovo campo da rugby di Sorbolo, che verrà intitolato proprio a “Pippo” Cantoni.

Per tutta la due giorni, la bancarella di Sostegno Ovale Onlus è stata a disposizione con materiale informativo e per vendere gadget con il logo “Il Sorriso che non si dimentica”.

Sono doverosi i ringraziamenti a tutti i volontari che hanno reso possibile l’ottima riuscita di questa magnifica festa!

(rugbycolorno.it)

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